|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Gennaio 2008 |
|
|
  |
|
|
FINO AL 13 GENNAIO 2008 – ARDOLA DI ZIBELLO (PR) / DON CAMILLO, PEPPONE E IL GRANDE SCRITTORE GIOVANNINO GUARESCHI ENTRANO NEL PRESEPE. NELLA TERRA DEL CULATELLO, FRA DECINE DI PRESEPI CHE PARTECIPANO ALLA MOSTRA “UN PRESEPE PER ARDOLA”, SUCCEDE ANCHE QUESTO
|
|
|
 |
|
|
Chi lo avrebbe mai detto che Don Camillo e Peppone, e con loro colui che li ha “fatti nascere”, il grande scrittore Giovannino Guareschi, sarebbero finiti addirittura nel presepe. A Zibello, caratteristica borgata medioevale della Bassa Parmense, famosa per essere la patria del celebre Culatello, succede anche questo. Fino al 13 gennaio è in corso, infatti, la rassegna presepistica benefica “Un Presepe per Ardola”, voluta dal Comitato San Rocco con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, con lo scopo primario di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza e sull’urgenza del restauro del santuario di San Rocco in Ardola di Zibello. Per questa terza edizione, in vista del centenario della nascita di Giovannino Guareschi, i promotori hanno “raddoppiato” dando vita a una sezione interamente dedicata al grande scrittore, ai suoi personaggi, e al suo “Mondo Piccolo”. E così ecco che, fra le tante opere, in diverse spiccano gli stessi Guareschi, Don Camillo e Peppone, oltre ad ambientazioni tipiche del “Mondo Piccolo”. All’ingresso della rassegna presepistica, di rilievo e di grande significato, una mostra interamente dedicata alla “Favola di Natale” di Giovannino Guareschi. L’evento, inserito nell’ambito delle manifestazioni dedicate a “Il Mondo Piccolo di Giovannino Guareschi”, si tiene ancora una volta in un’ambientazione del tutto particolare: il settecentesco, suggestivo Teatro Pallavicino di piazza Garibaldi. Laddove un tempo si susseguivano opere, operette, concerti e commedie, oggi fra un palchetto e l’altro e sul palcoscenico, “sbarcano” i presepi. E non ci sono solo quelli dedicati a Guareschi ma anche numerose altre ed originali opere, come quella in una palafitta in cui, attorno alla natività, sguazzano i pesci o come quella che vede riprodotto, in ogni minimo particolare, il santuario di Ardola. Per la gioia dei bambini c’è addirittura un presepe coi Puffi mentre altre composizioni sono realizzate all’interno di radici e tronchi d’albero, in vecchie televisioni e persino in un semplice barile. Altre ancora sono realizzate con la sabbia e le pietre del fiume Po mentre una, costruita attorno ad un ponteggio, vede rappresentante tutte le più famose cattedrali del mondo. Ed a proposito di mondo, anche quest’anno la mostra presepistica di Zibello è multietnica con presepi provenienti nientemeno che da Congo, Togo, Burundi, Nigeria, Palestina, Perù e Venezuela. Non mancano infine i presepi più tradizionali, quelli caratteristici in miniatura e qualcosa dedicato al “Re dei Salumi”, il Culatello che trova a Zibello la sua “patria”. Info: tel 0524. 99388, comitatosanrocco. Ardola@virgilio. It. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|