|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Gennaio 2008 |
|
|
  |
|
|
VESCICOLARE, BECCALOSSI : REGIONE IN PRIMA LINEA NO ALE POLEMICHE, SI´ ALLA RISOLUZIONE DEL PROBLEMA
|
|
|
 |
|
|
"In casi come questi bisogna lavorare per individuare percorsi che pongano rimedio al problema. Le polemiche non servono a nulla. E´ necessario quindi collaborare, tutti insieme, per giungere a soluzioni tecniche adeguate". Viviana Beccalossi, vicepresidente e assessore regionale all´agricoltura della Regione Lombardia, interviene così sulla situazione suinicola relativa alla decisione dell´Unione Europea di revocare l´accreditamento, come zona indenne da vescicolare, della provincia di Brescia. "A scanso di equivoci, chiariamo subito un concetto - prosegue Viviana Beccalossi -. Regione Lombardia è stata e continua ad essere in prima fila per affronatre nel migliore dei modi la vicenda. E lo sta facendo assumendosi responsabilità a livello politico, istituzionale ed economico, mantenendo impegni che dovrebbero competere il Governo di Roma, ed in particolare i ministeri della Salute e delle Politiche Agricole". "Testimonianza concreta delle mie affermazioni - aggiunge la vicepresidente Beccalossi - sono, solo per fare un esempio molto recente, gli incontri convocati a Milano, con le Organizzazioni Professionali regionali, e a Brescia, con quelle provinciali, per confrontarci su questo tema. Riunioni alle quali, e lo dico per la cronaca e non con spirito polemco, alcuni presidenti delle Organizzazioni non hanno preso parte". "E tutto ciò - continua Viviana Beccalossi - senza dimenticare i 28 milioni di euro che la Lombardia ha destinato a questa problematica. Dodici milioni anticipati dall´Asl di Brescia (dei quali stiamo ancora aspettnto la restituzione del ministero della Salute), 15 volontariamente reperiti dalla Regione, e più specificatamente dall´assessorato all´Agricoltura, per il risarcimento dei danni indiretti e un milione destinato alle spese straordinarie dei veterinari. Anch´io avrei preferito non occuparmi del problema della modalità dei prelievi o dei calzari dei veterinari, sarebbe stato molto più semplice scaricare tutto sui ministri De Castro e Turco, chiedendo magari le loro dimissioni, ma non è nel mio spirito e nel mio modo di far politica". "Regione Lombardia dunque - assicura Viviana Beccalossi - continuerà ad essere in prima linea per affermare i diritti dei suoi allevatori. Siamo in costante contatto con i rappresentanti del ministero della Salute, titolare di rappresentarci a Bruxelles in questa materia per far sì che la gravissima decisone disposta dall´Unione Europea venga ritirata". "Un ultimo pensiero va all´allevatore Plodari - conclude Viviana Beccalossi -. Lo conosco bene e gli sono umanamente vicina per il difficile momento che sta attraversando, non solo per le vicende imprenditoriali. Plodari sa benissimo che l´ho incontrato personalmente e che il mio assessorato ha sempre dimostrato attenzione nei suoi confronti. Fare inutili polemiche in questo momento non giova a nessuno, nonostante da Roma, dai ministeri dell´Agricoltura e della Salute, tutto taccia. Ma per affrontare questo atteggiamento ci sara´ tempo. Prima di ogni altro aspetto è necessario risolvere la situazione per il bene della suinicoltura lombarda ed in particolare bresciana". . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|