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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Gennaio 2008
 
   
  ALITALIA. IMPRENDITORI LOMBARDI IN CAMPO CON LA REGIONE SUMMIT A COLAZIONE CON FORMIGONI: BATTAGLIA PER SALVARE MALPENSA

 
   
  Milano, 28 gennaio 2008 - Il sistema lombardo rafforza la sua unità nella strategia sulla vendita di Alitalia e per la salvaguardia di Malpensa. Appena due giorni fa il documento congiunto con i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Il 25 gennaio , al 26mo piano del Grattacielo Pirelli, un´ora e mezzo di lavoro, dalle 12. 30 alle 14. 00, a pranzo con il presidente Roberto Formigoni e gli assessori Raffaele Cattaneo (Infrastrutture e Mobilità) e Davide Boni (Territorio e Urbanistica) esponenti di punta dell´economia lombarda: Alberto Bombassei, Carlo Sangalli, Gaetano Micciché, Diana Bracco, Giuseppe Fontana, Luigi Roth, Marco Tronchetti Provera, Paolo Galassi, Emilio Zanetti. Altri numeri uno dell´economia e della finanza hanno avuto in mattinata colloqui telefonici con Formigoni. Piena condivisione dell´analisi e delle linee di azione: Malpensa è questione nazionale, penalizzare lo scalo sarebbe danneggiare gravemente il Nord e tutto il Paese. Ma questa prospettiva si deve e si può evitare, nei tempi strettissimi, che scadono il 15 marzo. "Sono molto soddisfatto - ha detto Formigoni al termine dell´incontro - perché ci siamo confermati pienamente d´accordo sul fatto che il piano Air France deprime Malpensa e danneggia il sistema economico italiano. E perché la classe imprenditoriale è decisamente con noi nella battaglia che stiamo sostenendo". Formigoni ha sintetizzato i punti di questa convergenza, che equivalgono ad altrettante richieste pressanti al governo, per quanto dimissionario e in carica solo per gli affari correnti. Primo: il piano Air France deve essere confrontato con le altre proposte in campo. Secondo: se proprio la scelta dovesse essere per Air France, si metta la condizione di una moratoria "di tre anni o forse anche meno" per mantenere i servizi aerei che Alitalia effettuava e trovare nel frattempo il rimpiazzo. Terzo: il Governo nazionale non deve ritrarsi. "E´ stata una scelta negativa cancellare il Tavolo tecnico già programmato - ha sottolineato il presidente - Chiediamo tutti insieme che venga riconvocato subito". "Diciamo no alla tentazione della deresponsabilizzazione - avverte Cattaneo - Il Governo deve agire". E mette in guardia sin d´ora: "Va evitato il rischio che il 15 marzo Alitalia si presenti dicendo che non sono emerse alternative perché il Governo non ha fatto nulla ed ha lasciato andare le cose alla deriva". Né si può rimproverare agli imprenditori del Nord di non esser scesi in campo con proposte industriali: "Nessuno - ha detto riferendosi evidentemente al Governo - li ha mai messi in condizione di farlo". E gli industriali lombardi hanno già in programma due occasioni a breve per far sentire forte la loro voce: lunedì la Mobility Conference e il 7 febbraio la convention promossa dalla Camera di Commercio. .  
   
 

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