Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 30 Gennaio 2008
 
   
  ASL, LA PROPOSTA DELLA PROVINCIA DI MILANO, SENTITI I COMUNI E L’ANCI LOMBARDIA, PER LE AREE DEL NORD MILANO, DELL’ADDA-TREZZESE E PER MILANO CITTÀ.

 
   
  Milano, 30 gennaio 2008 - “In merito alla ridefinizione degli ambiti delle Asl, la Provincia di Milano presenta alla Regione una proposta coerente, condivisa dai comuni e supportata dal parere favorevole dell’Anci Lombardia, intesa a salvaguardare l’omogeneità dei territori e la continuità dei servizi socio-sanitari. In questo modo pensiamo di evitare disagi e disservizi ai cittadini del Nord Milano, dell’Adda-trezzese e di Milano città”. Così Ezio Casati, Assessore alla Programmazione socio-sanitaria ufficializza il parere formulato dalla Provincia di Milano in merito alla ridefinizione degli ambiti di Asl proposta dal Pirellone. La decisione è stata assunta, lunedì 28 gennaio, con delibera di Giunta su proposta dello stesso Assessore Ezio Casati. “La proposta, presentata in questi giorni alla Regione, -spiega l’Assessore provinciale Ezio Casati- nasce da un’analisi e una discussione condivisa con i comuni interessati. I sindaci e gli amministratori pubblici del Nord Milano, della città di Milano e dell’Adda-trezzese hanno messo sul tavolo i problemi che sarebbero sorti dalla ridefinizione formulata dalla Regione Lombardia. La Provincia di Milano condivide con i comuni l’impostazione di Asl che siano omogenee ai territori, che tengano presente le esperienze positive sviluppate, e che diano continuità ai servizi socio-sanitari esistenti. Disegnare Asl smembrando quelle attuali, separando comunità con percorsi unitari, rischia di disorientare i cittadini”. “Per quanto riguarda la città di Milano -spiega ancora l’Assessore provinciale Casati- chiediamo venga garantita l’attuale consolidata autonomia derivante dall’assetto dell’Asl Città di Milano. Occorre mantenere l’ambito monocomunale dell’Asl. Per l’area del Nord Milano la nostra richiesta, condivisa dalle amministrazioni comunali interessate, è quella di creare una Asl sperimentale in grado di garantire l’omogeneità dei servizi sociali e sanitari. In questo caso sarà necessario identificare una rete di ospedali di comunità, non necessariamente coincidente con l’assetto territoriale ma subordinata all’Asl nuova. In ogni caso deve essere salvaguardata l’unità dei territori, garantendo la sopravvivenza dei loro distretti”. “In merito ai problemi emersi nell’area dell’Adda e del Trezzese -conclude l’Assessore Ezio Casati- il parere formulato dalla Provincia di Milano, in perfetta comunanza con i comuni, prevede la creazione di un nuovo distretto socio-sanitario costituito dai comuni esclusi dal distretto di Vimercate. Non solo, chiediamo che il distretto abbia la possibilità di convenzionarsi con l’azienda consortile Offerta Sociale e il mantenimento dell’autonomia economica e decisionale del presidio ospedaliero di Vaprio d’Adda. Provincia di Milano e i comuni dell’Adda ritengono fondamentale trasformare i servizi socio-santari di Vaprio in dipartimentali, così da potenziare anche i poliambulatori di Trezzo sull’Adda”. .  
   
 

<<BACK