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Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Febbraio 2008
 
   
  LA REGIONE TOSCANA DISPONIBILE A INVESTIRE SU UN PROGETTO DI FILIERA LATTE OVINO, PROSEGUE LAVORO DI CONFRONTO PER ACCORDO SUL PREZZO

 
   
  Firenze Giornata di confronto e di riflessione al tavolo regionale del comparto ovicaprino da latte, che si è riunito ieri a Novoli, alla presenza dell’assessore all’agricoltura Susanna Cenni. Oltre a produttori e trasformatori, erano presenti per la prima volta anche rappresentanti del mondo del commercio e della distribuzione. “E’ una grande novità la partecipazione di tutti i soggetti della filiera perché, finalmente, si delineano azioni di integrazione verticale che rafforzano la competitività del settore” sottolinea l’assessore Cenni. Al tavolo la Regione si è resa disponibile ad investire su un progetto di filiera che consenta di risollevare le sorti di un settore in grave crisi, a causa dell’incremento dei costi delle materie prime e del gasolio e con i prezzi di vendita del latte fermi a qualche anno fa. Sui prezzi del latte, che devono scaturire dall! a trattativa tra allevatori e trasformatori (caseifici), nonos! tante un a minor distanza tra domanda ed offerta, non si è ancora giunti ad un accordo definitivo: i produttori sono disposti a scendere fino a 0,90 euro al litro (Iva compresa), le offerte dei rappresentanti dei caseifici non vanno oltre 0,825 al litro (sempre Iva compresa), con un premio di 0,025 euro al litro per il latte che presenti caratteristiche superiori alla media per contenuto in grassi e proteine. Proseguono quindi gli incontri tra produttori e trasformatori che si sono dati un nuovo appuntamento a Siena, per martedì 12 febbraio. L’assessore Cenni ha assicurato una partecipazione attiva della Regione a sostegno dell’intesa attraverso interventi volti alla razionalizzazione della produzione e dell’offerta casearia ed a migliorare la logistica della raccolta del latte, alla valorizzazione dell’offerta della Dop, a stimolare la destagionalizzazione della produzione del latte. Sono, inoltre, previsti interventi per una omogenea! applicazione delle norme comunitarie sull’igiene degli alimenti sul territorio regionale e aiuti per migliorare le condizioni di benessere degli animali. L finanziamenti della Regione tramite il Piano di Sviluppo Rurale saranno attivati in seguito alla presentazione in tempi rapidi dei progetti da parte dei soggetti componenti la filiera. “Solo la presenza di tutti i soggetti della filiera con le loro rappresentanze può consentirci stavolta di presentare un progetto completo di rilancio e modernizzazione del settore“. .  
   
 

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