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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 06 Febbraio 2008 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA PROPONE DI MIGLIORARE E RAZIONALIZZARE IL SISTEMA EUROPEO DI RACCOLTA, ANALISI E COMUNICAZIONE DELLE INFORMAZIONI AMBIENTALI
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Bruxelles, 6 febbraio 2008 - Per attuare politiche efficaci sono indispensabili informazioni tempestive, affidabili e pertinenti sullo stato dell´ambiente, che consentano di capire, ad esempio, come sta cambiando il clima, se lo stato delle acque europee sta migliorando e in che modo la natura sta reagendo all’inquinamento e al mutamento di destinazione dei suoli. Queste informazioni devono essere accessibili a tutti ed essere facilmente comprensibili. A tal fine la Commissione propone di migliorare e rendere più moderni e più razionali i sistemi di informazione esistenti, mediante l´istituzione di un Sistema comune di informazioni ambientali. L´obiettivo è duplice: collegare meglio tutti i sistemi di raccolta dei dati e i flussi di informazione esistenti tramite l´utilizzo di strumenti moderni, come internet e le tecnologie satellitari, e passare da un sistema di comunicazioni cartacee ad un sistema in cui i dati siano accessibili agli utenti alla fonte in modo aperto e trasparente. Il commissario per l´ambiente Stavros Dimas ha dichiarato: "La disponibilità di informazioni tempestive, pertinenti e affidabili sull’ambiente è assolutamente necessaria per consentire ai responsabili politici di far fronte ai problemi ambientali del nostro tempo. Ma non è sufficiente. I nostri cittadini hanno il diritto di conoscere la qualità dell´aria e dell´acqua del luogo in cui vivono e di sapere se inondazioni, siccità e inquinamento minacciano i loro beni e le loro fonti di sostentamento. Dobbiamo migliorare il modo in cui raccogliamo, analizziamo e comunichiamo le informazioni sull´ambiente che ci circonda. " La necessità di condividere le informazioni ambientali Delle centinaia di atti normativi in vigore nell´Unione europea in materia ambientale, più di 70 impongono agli Stati membri la presentazione di relazioni su aspetti specifici dell´ambiente nel loro territorio. Ciò implica la raccolta di una grande quantità di dati ambientali da parte delle autorità pubbliche ai vari livelli in tutta l´Unione europea. Tali informazioni sono utilizzate per analizzare le tendenze e le pressioni sull´ambiente e sono essenziali per definire le politiche e valutare se sono efficaci e se sono attuate correttamente. Attualmente questa mole di informazioni non è resa disponibile né tempestivamente né in un formato immediatamente utilizzabile e comprensibile per i responsabili politici e i cittadini, e ciò a causa di una serie di ostacoli di natura giuridica, finanziaria, tecnica e procedurale. . |
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