Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Febbraio 2008
 
   
  RICOSTRUZIONE: OLTRE 33 MILIONI DI EURO NEL TRIENNIO PER STABILIZZAZIONE PRECARI IN UMBRIA

 
   
  Perugia, 6 febbraio 2008 - Incentivare e promuovere la stabilizzazione del personale a tempo determinato assunto dai Comuni umbri a seguito del terremoto del ´97. Serviranno a questo scopo i 33milioni 150mila euro ripartiti tra gli enti locali interessati dalla Giunta regionale dell´Umbria, su proposta dell´assessore alla ricostruzione Vincenzo Riommi. Le risorse stanziate con la Finanziaria 2008 (Legge 24 dicembre 2007, n. 244) verranno assegnate nel triennio 2008-2010 secondo i seguenti importi: 14milioni 700mila euro nel 2008, 11milioni 50mila nel 2009 e 7milioni 400mila euro nel 2010. "Abbiamo preferito concentrare i finanziamenti nell´arco di tre anni anziché in un quinquennio come previsto dalla Finanziaria, anticipando oltre 3milioni 600mila euro dal fondo per il terremoto. L´importo stanziato in Finanziaria per il 2008, pari a 11milioni 50mila euro - ha spiegato Riommi, non sarebbe stato sufficiente a garantire la copertura delle spese che dovranno sostenere gli enti locali e la Regione. Tanto è vero - ha sottolineato l´assessore - che anche in passato abbiamo dovuto integrare i fondi statali con fondi propri del bilancio regionale. Così invece abbiamo garantito la continuità dei finanziamenti e la possibilità per gli enti di organizzarsi in modo più efficace per la stabilizzazione delle 157 persone che ancora lavorano a tempo determinato". L´atto, che verrà pubblicato a breve nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria, prevede che gli enti che hanno in servizio almeno cinque precari impegnati nell´attività di ricostruzione dovranno sottoscrivere entro il 30 giugno 2008 un Accordo di programma con la Regione e le Organizzazioni sindacali per la loro stabilizzazione nel triennio. Gli enti che si sottrarranno a questo impegno vedranno ridursi del 20per cento l´importo loro assegnato per il 2008 e non riceveranno le quote spettanti per le successive annualità (2009-2010). La Regione verificherà semestralmente la corretta applicazione dell´accordo di programma, in caso contrario sospenderà le assegnazioni e le erogazioni. L´eventuale reclutamento da parte dell´ente di nuovo personale dall´esterno dovrà avvenire prioritariamente nell´ambito di questo bacino di lavoratori pena, anche i questo caso, l´esclusione dai contributi. Questo l´importo in euro assegnato per il 2008 agli enti umbri per il personale precario impegnato in attività tecniche ed amministrative legate alla ricostruzione, secondo criteri già adottati nelle precedenti annualità: Assisi, 800mila; Bastia Umbra, Gualdo Cattaneo e Massa Martana, 100mila ciascuno; Bevagna, Montefalco, Vallo di Nera e Valfabbrica, 80mila ciascuno; Campello sul Clitunno e Cerreto di Spoleto, 40mila ciascuno; Cannara, Castel Ritaldi, Fossato di Vico, Giano dell´Umbria, Preci, Sigillo e Trevi, 60mila ciascuno; Costacciaro e Monte S. M. Tiberina, 50mila ciascuno; Foligno, 2milioni; Gualdo Tadino, 1milione 80mila; Gubbio, 180mila; Montefranco, Monteleone di Spoleto, S. Anatolia di Narco e Torgiano, 20mila; Nocera Umbra, 1milione 800mila; Perugia, 30mila; Poggiodomo e Polino, 10mila; Scheggia e Pascelupo, 160mila; Spello, 360mila; Spoleto, 150mila; Valtopina, 280mila; Regione Umbria, 5milioni 500mila per un totale di 13milioni 660mila a cui si aggiungono 540mila euro alla Provincia di Perugia per lo svolgimento delle attività di controllo. La somma residua, pari a 500mila euro, costituirà un fondo di riserva per fronteggiare particolari situazioni finanziarie segnalate dai Comuni. .  
   
 

<<BACK