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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Febbraio 2008
 
   
  APPELLO DELLE REGIONI AL GOVERNO: INTEGRARE LE RISORSE PREVISTE PER IL TRASPORTO LOCALE SU FERRO. CASCETTA: RISCHIO DI TAGLI DEL 25% AI SERVIZI DI TRENITALIA

 
   
  Napoli, 11 febbraio 2008 - Integrare le risorse destinate per il triennio 2008-2010 al trasporto ferroviario di interesse regionale e locale di Trenitalia, aggiornandole al tasso di inflazione e al trend di sviluppo programmato nel Piano industriale delle Ferrovie dello Stato, per impedire che siano operati tagli rilevanti ai servizi per i pendolari, vanificando così anche i potenziamenti infrastrutturali già realizzati o in corso di realizzazione. E´ la richiesta al Governo formulata in un ordine del giorno approvato dalla Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, convocata a Roma dall´assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, in qualità di coordinatore della Commissione. "Nella Finanziaria 2008 - dice Cascetta - in contraddizione con la manovra dell´anno precedente, con la quale lo Stato, a distanza di 10 anni, aveva finalmente adeguato all´indice di inflazione le risorse assegnate, mancano 474 milioni di euro per il servizio ferroviario regionale e locale, il che produrrebbe un taglio dei servizi di Trenitalia del 25%, invece del programmato incremento del 7%. Consideriamo dunque sbagliato penalizzare così pesantemente la mobilità dei pendolari per la quale, invece, nel Piano di sviluppo del trasporto locale delle Regioni e nel Piano industriale presentato da Fs al Governo è programmato nel quadriennio 2008-2011 un incremento del 35% dei collegamenti, soprattutto nelle aree dei grandi nodi urbani e metropolitani". Il 4 dicembre scorso, Regioni, Province autonome e gruppo Fs avevano concordato di mantenere invariato, fino al 31 marzo 2008, l´attuale livello dei servizi, scongiurando quindi le riduzioni conseguenti al previsto taglio di risorse finanziarie, in attesa della individuazione di una idonea soluzione della vicenda . .  
   
 

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