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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Febbraio 2008 |
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PMI INNOVATIVE DI SPICCO
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Bruxelles, 13 febbraio 2008 - Una maggiore partecipazione delle piccole e medie imprese (Pmi) ai programmi quadro è stata per molto tempo una priorità dell´Ue. Attualmente è in fase di sviluppo un nuovo programma che promette non soltanto di apportare miglioramenti in questo settore, ma anche di accrescere la partecipazione delle Pmi e dei ricercatori provenienti dai nuovi Stati membri. Il progetto Innosme si occuperà di identificare le Pmi innovative nei 12 paesi che nel 2004 hanno aderito all´Ue e di aumentare le loro possibilità di vedersi aggiudicati contratti di finanziamento, in modo particolare nel settore delle tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic). Il progetto è stato lanciato nell´ambito dell´obiettivo generale di convergenza tra i suoi Stati membri e di una maggiore partecipazione delle Pmi al Settimo programma quadro (7°Pq). Fin dal suo lancio, il progetto Innosme intendeva individuare le Pmi potenzialmente innovative nei diversi sottosettori delle Tic nei nuovi Stati membri e nei paesi candidati all´adesione, nonché valutare le loro capacità e migliorare le loro condizioni al fine di potenziare la loro partecipazione alla ricerca e allo sviluppo tecnologico nonché ai progetti d´innovazione del 7°Pq e al programma per la competitività e l´innovazione (Cip). Il suo obiettivo primario è la creazione di reti regionali di organizzazioni che collaborano con le Pmi, in particolare gli organismi intermedi come le associazioni di imprese e le camere di commercio, ma anche le agenzie di sviluppo regionale, le autorità pubbliche e gli istituti di formazione e dell´istruzione. In aggiunta, Innosme offrirà strumenti di autodiagnosi per valutare, formare e fornire consulenza alle Pmi sull´iter da seguire per partecipare alla ricerca comunitaria in materia di Tic. Il progetto mira inoltre a creare una base dati di Pmi nel settore delle Tic, identificando i potenziali candidati per la partecipazione ai programmi di ricerca e sviluppo tecnologico. Le Tic promettono di offrire vantaggi economici significativi a tutte le imprese, a prescindere dalle loro dimensioni e dalla loro ubicazione. Ultimamente, per questo motivo, hanno suscitato molto interesse. Quando devono decidere se investire nel marketing on line e in strumenti di vendita, le Pmi prendono in considerazione le caratteristiche dei loro clienti e la demografia della rete. I fattori considerati comprendono il livello di accesso a Internet dei loro clienti, il loro livello di conoscenze informatiche e consapevolezza di Internet, il loro genere e la loro età. Si auspica che in futuro le Pmi dei nuovi Stati membri facciano un uso più ampio di Internet, in particolare nei casi in cui è probabile che una considerevole percentuale dei loro clienti target sia costituita da utenti regolari di Internet. In questi casi, le piccole imprese si sentono quasi obbligate ad adottare Internet, al fine di soddisfare le aspettative dei clienti e dei potenziali clienti. Pertanto adottano questa tecnologia per costruire e mantenere un buon rapporto con i loro clienti. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Innosme. Eu . |
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