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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 13 Febbraio 2008 |
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MILANO VIRTUOSA: TAGLIATE CONSULENZE PER 7 MILIONI DI EURO, RIDOTTE TASSE DEL 4,2%. E 94 MILIONI IN PIU’ PER SERVIZI
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Milano, 13 febbraio 2008 - “Contro il fenomeno del ricorso alle consulenze esterne, il Comune di Milano non è rimasto immobile, ma anzi si è impegnato molto per la sua riduzione. Come per le tasse, infatti, anche in materia di consulenze ci siamo dimostrati virtuosi, intraprendendo una strada di risparmio ed efficienza, nella trasparenza. E operando un taglio di 7 milioni di euro per incarichi e consulenze esterne, come risulta dal bilancio consuntivo 2006”. Così il vice Sindaco Riccardo De Corato che ieri è intervenuto all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario della Corte dei Conti. “Agli incarichi esterni – precisa De Corato –, abbiamo dovuto ricorrere necessariamente per continuare a garantire ai cittadini gli stessi servizi che altrimenti avremmo dovuto dismettere. Negli ultimi anni, infatti, la Finanziaria ha di fatto bloccato le assunzioni, impedendo così il turn-over del personale impiegato. Senza dimenticare i pesanti tagli agli enti locali che per il Comune di Milano sono stati ben 48 milioni di euro in meno nel 2007”. “Nonostante ciò – aggiunge il vice Sindaco – abbiamo raggiunto risultati virtuosi. Grazie alla riorganizzazione gestionale e amministrativa, in due anni abbiamo destinato 94 milioni di euro in più per servizi ai cittadini, soprattutto in favore dei più bisognosi. Non solo non abbiamo messo le mani nelle tasche dei milanesi, ma siamo stati anche in grado di operare una riduzione delle imposte fiscali e delle tariffe del 4,2%, contro una media di aumento della pressione fiscale e tariffaria da parte degli altri grandi comuni dell’8,5%”. Il Procuratore Generale Domenico Spadaro ha ricordato nel suo intervento il danno subito dal Comune di Milano, quantificato in circa 1 milione e 400 mila euro, a causa di gravi errori e negligenze nella costruzione dell’edificio della Biblioteca Valvassori Peroni. “Violazioni palesi – ha chiarito il vice Sindaco – che emersero proprio grazie all’iniziativa del Comune di Milano. Ovvero a seguito di un mio esposto alla Corte dei Conti e alla Magistratura penale, da me presentato in qualità di assessore ai lavori pubblici, dopo aver riscontrato che i lavori non proseguivano a regola d’arte”. . |
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