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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Febbraio 2008 |
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MODA, NASCE MADE IN MILANO, UNICO MARCHIO PER FIERE CORSARO: VALORIZZARE SETTORE PER IL QUALE ITALIA VANTA PRIMATO
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Si chiama "Made in Milano" ed è il nuovo marchio che il Comitato Lombardia per la Moda ha fortemente voluto per riunire sotto la stessa egida tutte le fiere del settore che si svolgono sul territorio lombardo così da farle arrivare più forti sullo scenario internazionale. E´ stato presentato questa mattina a palazzo Pirelli dall´assessore all´Industria, Massimo Corsaro, ideatore del Comitato, e dal suo presidente Giovanni Bozzetti, che hanno sottoscritto con Fiera Milano Spa, Camera di Commercio di Milano, Camera nazionale della Moda Italiana e i presidenti delle 14 principali manifestazioni fieristiche del settore (Invest in Milan, Micam, Mido, Mifur, Miper, Modaprima, Milano Unica, Milanovendemoda, Plusize, Proposte, Sì Sposa Italia, Touch!, neoZone, Cloudnine e White) un protocollo che sancisce la nuova grande alleanza. Madrina d´eccezione dell´evento l´attrice ed ex miss Italia, Federica Moro. "La logica che sta dietro questa iniziativa è chiara - ha detto Corsaro -. Vogliamo rendere ancora più forte e competitiva una filiera che già oggi funziona alla grande e per la quale l´Italia, sia qualitativamente che quantitativamente parlando, detiene il primato mondiale a livello di G8". "I 70 miliardi di euro di fatturato complessivo del sistema in Italia - ha spiegato Corsaro - i 40 miliardi di export, le oltre 70. 000 imprese del settore e gli 850. 000 occupati non lasciano margine di errori: è questo il primo settore su cui vogliamo investire per rendere la nostra Regione anzitutto, ma poi anche il Paese, ancora più competitivi". In questa direzione va dunque il grande sforzo economico che Regione Lombardia ha fatto per garantire al Comitato Lombardia per la moda 75 milioni di euro per il triennio 2007-2009, recependo in questo modo le "rivoluzionarie" direttive della legge per la competitività delle imprese, approvata dal Consiglio regionale lombardo lo scorso anno. Ed è proprio lungo questa strada tracciata che si è giunti oggi a sottoscrivere il Protocollo, in base al quale "ogni organizzatore continuerà a gestire le proprie manifestazioni in totale autonomia in tema di scelte strategiche, commerciali e gestionali impegnandosi però, nella propria rispettiva attività di comunicazione, a rappresentare la propria manifestazione come parte di una più ampia cornice". La moda, l´arte, il design e gli eventi sono, dunque, i principali settori su cui si dovrà concentrare l´azione sinergica. Entusiasti del risultato raggiunto anche il presidente del Comitato Lombardia per la Moda, Giovanni Bozzetti che ha sottolineato come "il risultato raggiunto oggi sia ancora più importante se si pensa che le imprese della moda fanno fatica a sviluppare sinergie, perché troppi sono i particolarismi e le gelosie", e il vicepresidente, Luca Ronzoni, che ha evidenziato come "si sia finalmente riusciti a metter in un unico ´contenitore´ tutte le sigle fieristiche e i soggetti che si muovono in un comparto d´eccellenza del sistema economico industriale lombardo". "L´augurio - ha aggiunto - è che questo importante passo rappresenti il primo gradino di consolidamento per l´affermazione di una sinergia che possa risultare competitiva con gli altri sistemi fieristici internazionali". . |
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