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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 20 Febbraio 2008 |
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CONVERGENZA DEI RISULTATI IN MATERIA DŽINNOVAZIONE NELLŽUE
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Bruxelles, 20 febbraio 2008 - Secondo il quadro europeo di valutazione dellŽinnovazione 2007 la convergenza dei risultati in materia dŽinnovazione in tutta lŽUe è in continua crescita, mentre cinque Stati membri hanno mantenuto la loro posizione di leader mondiali dellŽinnovazione. Si tratta della settima edizione della relazione, lanciata nel 2001 quale parte della strategia di Lisbona per mettere a confronto i risultati degli Stati membri dellŽUe in termini di innovazione. Il quadro di valutazione comprende anche informazioni su Turchia, Islanda, Norvegia, Svizzera, Usa e Giappone. Anche se tra i leader mondiali dellŽinnovazione figurano nelle prime posizioni Danimarca, Finlandia, Germania, Svezia e Regno Unito, la relazione ha riscontrato che la maggior parte degli altri Stati membri deve recuperare terreno se intende colmare il divario con questi paesi. Nel contempo, tre nuovi membri dellŽUe, Estonia, Repubblica ceca e Lituania, stanno avanzando nella scala dellŽinnovazione e sono sulla strada giusta per raggiungere, nei prossimi dieci anni, il livello di performance medio dellŽUe nel campo dellŽinnovazione. LŽue, tuttavia, sta perdendo terreno rispetto agli Usa, il leader mondiale dellŽinnovazione, che sta rafforzando la sua posizione di punta nelle esportazioni high-tech e negli investimenti pubblici in attività di ricerca e sviluppo (R&s). Gli Usa sono riusciti a mantenersi in testa rispetto allŽUe in 11 indicatori di innovazione su 15, fra cui le iscrizioni nellŽistruzione terziaria, la spesa pubblica e privata nella R&s e il numero di brevetti registrati. Lo studio ha altresì rivelato che il Giappone mantiene il suo vantaggio rispetto allŽUe in tutti questi settori. «Il continuo miglioramento dei risultati nel campo dellŽinnovazione in tutta lŽUe è molto incoraggiante e conferma ulteriormente che il processo di Lisbona e lŽampia strategia di innovazione funzionano», ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Günter Verheugen. «Ma il rallentamento apparente nel raggiungere gli Usa e, in particolare, il crescente divario nelle attività pubbliche di ricerca e sviluppo dimostrano la necessità di compiere ulteriori sforzi per creare in Europa unŽinnovazione di maggiore rilevanza mondiale», ha aggiunto. Per la prima volta, la relazione esamina anche lŽefficienza innovativa e rileva che la maggior parte dei paesi dellŽUe non riesce ancora a trasformare i contributi in termini di conoscenze in risultati in termini di proprietà intellettuale. La relazione indica inoltre che le recenti iniziative europee, quale lŽiniziativa dei mercati di punta volta a stimolare la domanda di prodotti e servizi innovativi, potrebbero conferire impulso allŽinnovazione nellŽUe. I 25 indicatori singoli utilizzati nella relazione di valutazione dellŽinnovazione sono suddivisi in cinque categorie per cogliere meglio i vari aspetti del processo di innovazione. Le categorie in questione sono le seguenti: motori dellŽinnovazione, come il numero di laureati in discipline scientifiche e ingegneristiche; creazione di conoscenza, ivi inclusa la spesa delle imprese nella R&s; innovazione e imprenditorialità; applicazioni; proprietà intellettuale. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Proinno-europe. Eu . . |
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