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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Febbraio 2008 |
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LE NANOTECNOLOGIE SONO OGGI SEMPRE PIÙ UTILIZZATE IN VARI CAMPI, DALLA MEDICINA ALLA MUSICA. QUAL É IL LORO FUTURO?
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Milano, 21 febbraio 2008 – Oggi presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi Bicocca, di Milano (Edificio U6 - Piazza dell’Ateneo Nuovo 1) dalle ore 9. 30 alle ore 12. 30, la Fondazione Umberto Veronesi incontra 900 studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Regione Lombardia per discutere di nanotecnologie. Questo infatti è il tema attorno cui ruoterà il quinto appuntamento dei 9 giorni per la scienza – lezioni speciali, organizzati dalla Fondazione Umberto Veronesi nell’ambito dell’iniziativa educativa i giorni della scienza. L’incontro, dal titolo Infinitamente piccolo: il futuro della nanotecnologia, vuole aprire uno spaccato di riflessione su una disciplina rivoluzionaria, capace di misurare e manipolare la materia su scala atomica e molecolare. All’incontro, moderato dal noto divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone, interverranno alcuni tra i massimi esperti del settore. Il fisico Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia e direttore del Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie del Cnr-infm, illustrerà i principi di base delle nanotecnologie, presentando anche un’interessante panoramica sul futuro delle loro applicazioni: dal campo delle tecnologie diagnostiche per genomica e proteomica, alle nuove tecnologie per il rilascio di medicinali intelligenti, a nuovi materiali molecolari e sistemi artificiali con proprietà chimico-fisiche ingegnerizzabili. A mettere in luce i possibili aspetti critici riguardanti invece l’impiego delle nanotecnologie nei processi di produzione di massa e il loro impatto sul settore biomedicale interverrà il professore Paolo Milani, direttore del Centro Interdisciplinare Materiali e Interfacce Nanostrutturati dell’Università di Milano e titolare di ben 6 brevetti nel campo delle nanotecnologie. La parola passerà poi alla dottoressa Sabina Spiga, ricercatrice del Laboratorio Nazionale Materiali e Dispositivi Microelettronica del Cnr-infm, che discuterà l’impiego delle nanotecnologie nel campo dell’informazione, in particolare la nanoelettronica su silicio. All’incontro sarà presente anche la dottoressa Cinzia Paolini, dottore di ricerca Clinica Ostetrico-ginecologica all’Ospedale San Paolo Università degli Studi di Milano, vincitrice di una borsa di studio del programma internazionale L’oreal Unesco for Women in Science. L’iniziativa per la scuola della Fondazione Umberto Veronesi si completa con i laboratori di animazione scientifica sul Dna, che si svolgeranno nei giorni 22, 25 e 26 febbraio presso il Museo di Storia Naturale di Milano (Corso Venezia, 55), sotto la guida di animatori scientifici specializzati. 300 bambini lombardi, tra gli otto e i dodici anni, potranno avvicinarsi alla scienza in maniera diretta scoprendo due elementi fondamentali per la ricerca e per la vita stessa, la cellula e il Dna. I giorni della scienza è il progetto educativo che la Fondazione Umberto Veronesi propone insieme al Ministero della Pubblica Istruzione in nove regioni (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria e Veneto), il cui obiettivo è quello di promuovere il pensiero scientifico nei suoi aspetti più innovativi e all’avanguardia. Con 9 giorni per la scienza - lezioni speciali la Fondazione Umberto Veronesi traduce la sua iniziativa didattica - i giorni della scienza -, in un importante momento che ha come obiettivo quello di aprire gli orizzonti a una scienza “vista da vicino”, testimoniata direttamente dalle parole dei protagonisti che ne hanno fatto una professione e una scelta di vita. Per maggiori informazioni relative al progetto i giorni della scienza contattare il numero verde 800. 454433 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 oppure consultare il sito internet: www. Igiornidellascienza. It . |
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