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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Febbraio 2008
 
   
  IL VALORE DELLA MUSICA EUROPA JUNIOR ORIGINAL CONCERT: CREATIVITÀ GIOVANILE AMBASCIATRICE DEL DIALOGO INTERCULTURALE

 
   
   Milano, 25 febbraio 2008 - La cultura musicale oggi ha un ruolo chiave: mai come in questi anni è necessario dare spazio alla crescita mentale, dar modo a giovani e ai cittadini, alle famiglie, di non sentirsi soli, di poter oltrepassare i confini nazionali. La musica è lo strumento reale per una integrazione sociale concreta. L’insegnamento musicale , soprattutto se innovativo, come il metodo Yamaha, consente di evitare l’abbandono scolastico. I recenti risultati di uno studio europeo realizzato a Berlino hanno evidenziato nel confronto tra un gruppo di bambini che frequentavano lezioni di musica e un gruppo che non frequentava lezioni di musica nelle scuole elementari, che, alla fine del quarto anno , chi aveva seguito lezioni di musica, era in grado di fornire migliori prestazioni intellettive e si è ridotto l’abbandono scolastico. La musica offre molti benefici , aiuta alla interazione formativa per un migliore sviluppo della creatività. Quest’anno 2008 a Milano presso l’Auditorium si svolge l’ Europa Junior Original Concert : è un evento unico , aperto al pubblico, durante il quale bambini italiani ed esteri di età compresa fino all’età di 15 anni , che abbiano seguito il Sistema didattico musicale Yamaha, eseguono le loro composizioni originali. L’iniziativa ha un’importante valenza culturale soprattutto nel 2008 che è l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale , in quanto la musica è un linguaggio universale che consente alle diverse culture di interagire tra loro. Non a caso i piccoli partecipanti all’ Europa Junior Original Concert , come alle altre precedenti manifestazioni denominate “Junior Original Concerts”, sono soprannominati “Giovani ambasciatori della musica”. L’insegnamento della musica è carente in Europa e soprattutto in Italia nelle scuole. ”Sono lieta che questa edizione europea Joc ,” dice Roberta Ferrari, responsabile musicale dell’Europa Junior Original Concert, (www. Yamaha. It/scuole)”abbia la possibilità di mostrare come sia entusiasmante vedere giovani impegnarsi per un concerto originale, frutto della loro intuizione e formazione musicale, interagire tra loro, per un concerto comune, provenienti da diversi Paesi”. La manifestazione , completamente gratuita, di elevato livello culturale , organizzata da Yamaha Musica Italia in collaborazione con la Yamaha Music Foundation, , è realizzata in collaborazione con il Parlamento europeo-Ufficio a Milano, ha il patrocinio della Commissione europea-Rappresentanza a Milano ,del Centro Unesco Milano e dell’Unesco Club Il Caravaggio di Treviglio e della Fondazione Europea Dragan. E’ l’edizione europea del Junior Original Concert , manifestazione della Yamaha Music Foundation, che, negli anni, si è sviluppata internazionalmente ed ha portato, in oltre 40 anni di attività, al pubblico di tutto il mondo il piacere di ascoltare e fare musica. I giovani artisti partecipanti suonano brani composti per varie formazioni strumentali, si esibiscono in alcune improvvisazioni basate su temi musicali diversificati e suonano alcuni brani di musica d’insieme. A partire dal 1974 la formula concertistica Joc è stata organizzata anche all’estero, in sedi prestigiose quali la Onu General Assembly Hall, la Carnegie Hall di New York, la Royal Festival Hall di Londra, l’Opera House di Sidney, il Concertgebouw di Amsterdam, il Musikverein di Vienna, la Schausspielhaus di Berlino e molte altre, con la partecipazione di giovani allievi non solo giapponesi ma provenienti da corsi Yamaha realizzati in altri Paesi. Sono stati organizzati dei Joc anche con orchestre famose quali la Israel Philarmonic Orchestra nel 1986, la Warsaw Philarmonic nel 1987 e nel 1981 Mtislav Rostropovich ha accompagnato il Joc alla guida della National Symphony Orchestra. Il Joc internazionale che si svolge in Giappone a Nemo-no-stato con bambini da tutto il mondo, i concerti di gala a favore dell’Unicef hanno incrementato negli anni l’interesse dei media , del pubblico e, in particolare, delle famiglie. Soltanto un insegnamento musicale qualificato può ottenere questo effetto di “valore aggiunto”: la musica contribuisce al libero sviluppo della personalità. La sensibilità musicale e l’espressione musicale aumentano la capacità dell’individuo di conoscere meglio se stesso e il mondo che lo circonda. Fare musica stimola l’individuo a confrontarsi, con creatività e sensibilità, con i frutti della creatività di un altro individuo. Fare musica coltiva la capacità di comunicare con gli altri e prepara alla vita sociale. La musica si conferma come un linguaggio ed un´esperienza universale, accessibile a tutti. Alla musica, da Orfeo in poi, è sempre stato assegnato un certo potere sulla mente umana e lo studio degli effetti della musica, ipotetici o reali, sul sistema nervoso e su quello immunitario è stato portato avanti in ogni epoca. I lavori più recenti che riguardano questa relazione tra musica, cervello e salute sono stati raccolti in un recente volume degli Annals of New York Academy of Sciences, “The Neurosciences in Music Ii”. In esso diversi studi, realizzati da vari ricercatori che operano nel campo della neurofisiologia, delle tecniche di neuroimmagine, della psicologia e di ogni disciplina che studia il funzionamento del cervello riportano le ultime scoperte riguardanti le relazioni tra musica e disordini neurologici, sviluppo, linguaggio e memoria. Uno degli studi riguarda la connessione tra la musica e lo sviluppo delle aree cerebrali. Confrontando il cervello di alcuni musicisti con quello di persone che non suonano nessuno strumento, i ricercatori hanno trovato una maggiore quantità di materia grigia nella corteccia auditiva dell’emisfero destro dei musicisti, dovuta al maggiore uso e alla pratica continua. Altri studi mostrano che l’ascolto musicale migliora le prestazioni della memoria e ha effetti positivi sul processo cognitivo. Alcuni ricercatori hanno esplorato anche gli effetti della musica sulla salute e sul sistema immunitario, come la musica viene processata dal cervello e le relazioni tra la musica e le emozioni: si cerca, insomma di capire perché la musica si dimostri sempre più parte integrante e spesso irrinunciabile della vita e come abbia anche una componente biologica. .  
   
 

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