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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Febbraio 2008
 
   
  RIUNIONE DI GIUNTA PIEMONTE-LIGURIA: TERZO VALICO, EXTRAGETTITO PER LE INFRASTRUTTURE, AMBIENTE: TUTTE LE LINEE DI COLLABORAZIONE

 
   
  Torino, 25 febbraio 2008 - Dopo l´appuntamento dello scorso 2 luglio a Noli (Sv), 20 Febbraio le Giunte regionali di Piemonte e Liguria si sono riunite in seduta comune a Torino, presso il Circolo dei lettori. I presidenti Bresso e Burlando hanno firmato cinque intese che segnano un altro passo importante nel percorso di unità e condivisione avviato in materia di trasporti, infrastrutture e ambiente. La prima è un accordo per la riorganizzazione e la gestione dello scalo intermodale di Alessandria. Una sorta di condivisione politica a monte della firma del protocollo d´intesa - che sarà sottoscritto nelle prossime settimane - da parte di tutti i soggetti coinvolti: Regioni, Ferrovie dello Stato, Provincia e Comune di Alessandria, autorità portuali, Camere di Commercio e associazioni imprenditoriali. Le due Regioni hanno sviluppato nel corso degli ultimi due anni una serie di iniziative comuni per lo sviluppo della portualità, dell´intermodalità e della logistica, imperniato, da un lato, sui porti liguri, e, dall´altro sugli scali e sulle piattaforme del basso Piemonte, in particolar modo sullo scalo di Alessandria. Questo è ora supportato dall´accordo con le Ferrovie dello Stato e dalla scelta del Comitato Portuale di Genova di individuare la propria area di retroporto nello scalo merci di Alessandria. La seconda, "Intesa in ordine all´attuazione degli interventi finanziabili ai sensi dell´art. 1, commi 247, 248, 249 e 250 della legge 244/2007 (finanziaria 2008)" stabilisce che l´extragettito Iva dell´import-export delle attività di porti e interporti venga utilizzato, come consentito dalla Finanziaria 2008, per il potenziamento della rete infrastrutturale e, in particolare, per il miglioramento del collegamento tra il sistema dei porti liguri e l´entroterra piemontese con funzioni di retroporto, in raccordo con le principali reti di trasporto plurimodale, privilegiando la modalità su ferro e il trasporto combinato. Con la terza intesa le due Regioni si impegnano a sostenere la candidatura congiunta di Torino e Genova a sede dell´Authority nazionale dei Trasporti, promuovendo la costituzione di un Comitato promotore, allargato ai rappresentanti delle forze imprenditoriali e delle forze sociali, agli enti territoriali, alle istituzioni universitarie e ai Centri di ricerca e alta formazione. La quarta intesa stabilisce di sviluppare una comune strategia di presenza nell´ambito dei principali eventi fieristici internazionali di promozione della logistica, coinvolgendo i porti, gli interporti e le piattaforme logistiche. Il quinto documento sottoscritto è un protocollo di intesa relativo alla bonifica dell´ex-Acna di Cengio e allo sviluppo ambientale ed economico della valle Bormida. Piemonte e Liguria si impegnano così a produrre, entro quattro mesi dalla firma odierna, una proposta di atto integrativo dell´accordo di programma dello scorso 4 dicembre del 2000 per il recupero ambientale e economico della Val Bormida e per effettuare un coordinamento sulla gestione delle risorse idriche comuni. Per quanto riguarda gli aspetti costituzionali e le relative ipotesi di cooperazione fra le due Regioni, le due Giunte hanno esaminato le opportunità fornite dalle interpretazioni degli articoli 116 e 117 della Costituzione. "Abbiamo deciso - ha dichiarato la presidente Bresso - di iniziare a sfruttare le possibilità offerte dall´articolo 117, che consente alle Regioni di varare intese su molte materie. Queste intese, che possono essere stabilite anche da "organi comuni" alle due Regioni, devono essere approvate dai rispettivi Consigli regionali con leggi distinte ma gemelle. A breve si svolgerà un incontro fra i due Consigli regionali proprio affinché esaminino una proposta di legge comune, che struttureremo insieme, per attuare l´articolo 117. Nel frattempo, continuiamo comunque a seguire il percorso dell´articolo 116 con l´intento di proporre al governo la richiesta di nuove competenze, sinergiche, come per esempio nei campi dell´ università ed energia". Un percorso completamente condiviso dal presidente ligure Burlando, che ha fatto, relativamente all´utilizzo dell´articolo 117, l´esempio di una legge che potrebbe stabilire il percorso di un´autostrada fra la costa e l´entroterra piemontese, la quale potrebbe in questo modo essere appaltata e finanziata in modo molto più agile ed efficace. "Al centro del nostro confronto sulle intese per le infrastrutture - ha dichiarato - vi è stato l´obiettivo di ottenere dal governo la più rapida attuazione della norma prevista dalla Finanziaria sul federalismo fiscale per le infrastrutture collegate ai porti. C´è accordo tra Piemonte e Liguria sulla priorità rappresentata dal Terzo Valico. Ne ho parlato ieri a Roma anche col ministro Padoa-schioppa: mi auguro che la norma sia stabilizzata e che possa al più presto consentire rapporti col mondo finanziario perché le infrastrutture necessarie a rispondere al previsto aumento dei traffici portuali possano essere programmate". Dopo la riunione i presidenti Bresso e Burlando hanno incontrato, presso la sede di via Fanti, le Giunte delle due Confindustrie regionali, guidate dai presidenti Luigi Rossi di Montelera e Umberto Risso, il presidente dell´Unione Industriale di Torino, Alberto Tazzetti e il presidente di Confindustria Genova, Marco Bisogno, per approfondire ulteriori possibilità di collaborazione, soprattutto nei campi dell´energia, università, ricerca e internazionalizzazione, infrastrutture e sostegno alle imprese. A seguire, una breve sintesi di altri argomenti affrontati durante la riunione di Giunta Piemonte-liguria: Ricerca e Università - L´accordo di collaborazione tra la Regione Piemonte e la Regione Liguria, firmato a Noli (Sv) lo scorso 2 luglio, prevede di instaurare una collaborazione permanente fra i due enti per la promozione della ricerca scientifica e dell´innovazione in materia di biotecnologie e salute e di favorire la collaborazione tra Università e Centri di ricerca del Piemonte e della Liguria. In attuazione dell´accordo, è stato presentato oggi, dall´assessore Bairati, un progetto di fattibilità per una collaborazione scientifica tra le due Regioni sulle cellule staminali e sull´imaging molecolare redatto dal Molecular Biotechnology Center (Mbc) dell´Università degli Studi di Torino. (Per il finanziamento del progetto, la Direzione Innovazione Ricerca e Università della Regione Piemonte ha destinato, per il biennio, due milioni di euro). L´obiettivo della collaborazione è quello di avviare un programma comune sullo studio delle cellule staminali e sul loro utilizzo terapeutico e sullo sviluppo di nuovi sistemi, dispositivi e reagenti di imaging molecolare "in vivo". Una ricerca di questo tipo è costosa e richiede, soprattutto in Italia, scelte strategiche corrette, quindi la collaborazione fra gli enti locali. Ciò può consentire di individuare nella comunità scientifica punti di forza sui quali far leva per realizzare indagini più sistematiche e come tali in grado di fornire soluzioni vincenti. Internazionalizzazione - Ceip e Liguria International, i due enti strumentali regionali che si occupano di internazionalizzazione e che rappresentano il sistema camerale e datoriale dei rispettivi territori, hanno firmato il 24 gennaio 2008 un Memorandum of Understanding, sostenuto dalle rispettive Giunte regionali, che prevede di avviare un percorso comune di coordinamento sull´organizzazione di missioni sui mercati esteri ritenuti di comune interesse. L´obiettivo è promuovere il sistema economico piemontese-ligure e ottimizzazione i rispettivi Sportelli Regionali per l´Internazionalizzazione (Sprint), anche al fine di connotare territorialmente il sistema Piemonte-liguria nell´ambito dell´Area Geografica Nord Ovest. Il raggiungimento di tale obiettivo presenta infatti importanti caratteristiche nella comprensione geopolitica delle rispettive attività imprenditoriali all´estero, con obiettive positive ricadute sulle imprese. Un primo esempio concreto frutto di questa collaborazione è la partecipazione congiunta al Mipim di Cannes, uno dei maggiori eventi internazionali in materia di real estate. Turismo - Sul fronte turistico è stata avviata la pianificazione di azioni congiunte sia in termini di promozione che di sviluppo dei prodotti e di pacchetti comuni, a partire dall´enogastronomia, in modo da potenziare e sfruttare al meglio la complementarietà dell´offerta turistica tra Piemonte e Liguria. Verrà istituito un tavolo di confronto per lo sviluppo dei collegamenti aerei low cost, a cui parteciperanno i rispettivi Assessorati ai Trasporti, Turismo e Bilancio e presso gli aeroporti di Torino Caselle e di Genova verranno inseriti gazebo informativi delle due regioni per una promozione incrociata. Una promozione congiunta sarà realizzata anche presso il terminal Costa a Savona. Sul mercato internazionale si punterà al marchio Piemonte/liguria come un marchio di qualità in particolare in America e Canada, target strategici per entrambe le regioni. Per questi mercati si lavorerà a prodotti di nicchia mirati, attraverso tour operator di qualità e Internet marketing. In particolare in occasione dell´apertura della sede di Eataly a New York, che coinvolge entrambe le regioni dal punto di vista commerciale e turistico, verranno realizzate, a partire dalla prima metà del 2008, azioni di promozione congiunte. Si lavorerà anche per una partecipazione congiunta all´edizione 2009 della Fiera Internazionale del turismo, Bit, di Milano. Istruzione - In materia di istruzione è stata ribadita, dalle due Regioni, la volontà di collaborare soprattutto per quanto riguarda l´accreditamento delle strutture formative che consentono l´assolvimento dell´obbligo di istruzione destinate ai giovani fino ai 18 anni. E´ stata ribadita una concordanza di fondo sulle linee di indirizzo da seguire, sui criteri sostanziali da stabilire a sostegno e a garanzia dell´utenza e sulla metodologia di lavoro. Le due Regioni hanno deciso di sviluppare insieme i parametri relativi alle certificazioni delle competenze, sia degli operatori formatori che degli allievi. L´obiettivo è quello di firmare al più presto un atto comune di intenti, tenendo conto anche delle linee guida contenute nel decreto nazionale recentemente approvato. .  
   
 

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