Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Febbraio 2008
 
   
  SANITÀ E VIABILITÀ LIGURI: POSITIVI INCONTRI DI BURLANDO CON PADOA-SCHIOPPA, LIVIA TURCO E DI PIETRO

 
   
  Roma, 25 febbraio 2008 - Positivi incontri, il 19 Febbraio a Roma, tra il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e i ministri Tommaso Padoa - Schioppa, Livia Turco e Antonio Di Pietro. Sanita´ - Le questioni del bilancio regionale per la sanità sono state al centro degli appuntamenti di Burlando con il ministro dell´Economia e poi di quello, insieme all´assessore alla sanità Claudio Montaldo e i funzionari della Regione e del ministero, con Livia Turco. I rappresentanti della Liguria hanno comunicato a i due ministri che la Regione si presenterà al "tavolo di monitoraggio" previsto giovedì a Roma con il pieno rispetto del piano di rientro dal deficit: il piano prevede infatti il totale pareggio per il 2007. Ai due ministri è stato chiesto di poter approvare un bilancio complessivo per il 2007 che ottiene il pareggio operando su un mix di maggiori risparmi e di spese nei vari settori. Padoa - Schioppa e Livia Turco, e i tecnici ministeriali, hanno convenuto sulla positività dell´azione di risanamento svolta dalla Regione Liguria e sul carattere strutturale del risanamento stesso. "Adesso - ha commentato dopo i colloqui Claudio Burlando - aspettiamo la riunione tecnica con il "tavolo di monitoraggio". Ma posso già esprimere la mia soddisfazione per il fatto che abbiamo compiuto la "traversata nel deserto" che ci ha portato dal deficit di oltre 300 milioni di euro del 2004 alla situazione di pareggio attuale. Il nostro problema ora è quello di mantenere l´equilibrio e di qualificare la spesa in termini di migliore qualità dei servizi sanitari". Viabilita´- Molto positivo - a giudizio di Burlando - anche l´incontro con Di Pietro che ha aperto alle 9,30 la giornata romana del presidente ligure. Le richieste portate al ministro per le infrastrutture riguardano in primo luogo lo stanziamento per la legge obiettivo 2008 di 250 milioni di euro da destinare alla realizzazione dell´Aurelia Bis nella provincia della Spezia. "Questa - ha osservato Burlando - è la nostra priorità per il 2008: la sosteniamo con questo governo così come lo faremo con il prossimo. In analogia con quanto abbiamo ottenuto per il 2007, quando con la legge obiettivo fu stanziata la stessa cifra per l´Aurelia Bis nel Savonese". In secondo luogo Burlando ha chiesto al ministro Di Pietro, e poi ai responsabili di Anas, di valutare la possibilità - nel giro di pochi giorni - di trasferire all´Anas la gestione dell´Aurelia, cosa che potrebbe essere attuata con un Decreto della presidenza del consiglio (Dpcm), approvato dalla Conferenza stato-regioni. Per ottenere questo obiettivo è naturalmente necessario il parere positivo delle Province, che hanno attualmente in gestione l´arteria. E se questa operazione potesse essere definita rapidamente, l´Anas - anche questo è stato oggetto del confronto pomeridiano tra Burlando, il presidente Ciucci e i responsabili della società - sarebbe disponibile ad assumersi il compito di ripristinare il transito dell´Aurelia bloccato dalla frana verificatasi presso Noli. Una ulteriore richiesta rivolta a Di Pietro - che l´ha immediatamente accolta - riguarda poi l´opportunità di un intervento presso il concessionario che gestisce l´Autostrada dei Fiori affinché possa essere sospeso il pedaggio per gli automobilisti obbligati a transitare dai caselli di Finale Ligure e di Spotorno perché impossibilitati a percorrere il tratto dell´Aurelia bloccato dalla frana. "A questo proposito - ha detto Burlando - ho già contattato direttamente Marcellino Gavio per inoltrargli questa richiesta, mentre una iniziativa nei suoi confronti per questo stesso obiettivo sta per essere assunta sia dal ministro Di Pietro, sia da Anas". .  
   
 

<<BACK