CON LA PARTENZA DEI LAVORI PER IL PASSANTE FERROVIARIO DI PALERMO, CONTINUA IL PIANO DI SVILUPPO DEL GRUPPO FS. IMPONENTE L’INVESTIMENTO, OLTRE UN MILIONE DI EURO. POI TOCCHERÀ ALLA PALERMO-CATANIA.
Palermo, 25 febbraio 2008 “La gente non si rende conto – ha detto oggi a Palermo l’amministratore delegato di Fs Mauro Moretti – che è inutile fare autostrade e ferrovie da una città all’altra se poi tutto rimane alla periferia e non si sa come entrare nelle città. Spesso sono soldi buttati via. Il problema è che si deve partire dalle grandi città per poi estendere le nuove infrastrutture alle altre grandi città. Penso alla Sicilia, ad esempio, a quello che accadrà tra Palermo e Catania”. “L’iter per arrivare all´apertura del cantiere per la realizzazione del passante ferroviario del capoluogo siciliano è stato sofferto – ha spiegato Mauro Moretti – perchè, a un certo punto, sono venuti meno i finanziamenti che erano già previsti nel 2006”. E ancora: “Sono intervenute anche delle modifiche progettuali all’indomani dell’approvazione che le istituzioni avevano già fatto. Tuttavia abbiamo messo a posto i progetti e non appena i soldi sono stati resi disponibili, siamo riusciti ad aprire i cantieri in appena un mese”. Il top manager di Fs torna sul progetto della linea Palermo – Catania: “È un’opera fondamentale per la Sicilia perchè si mettono in collegamento il milione e mezzo di cittadini che stanno nell’area metropolitana di Palermo e il milione mezzo di persone che stanno a Catania e ditorni. Tre dei cinque milioni di persone che abitano la Sicilia e che potrà muoversi tra le due città in un’ora e venti minuti”. .