Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Febbraio 2008
 
   
  SIGLATO A FIRENZE PROTOCOLLO TRA MINISTERO DI GIUSTIZIA, CNIPA E REGIONE TOSCANA GIUSTIZIA: PIÙ SNELLA E VICINA A PROFESSIONISTI, IMPRESE E CITTADINI CON L’ICT

 
   
  Firenze – La giustizia in Toscana mette il turbo digitale. L’amministrazione della giustizia, infatti, a breve sarà più snella, trasparente, efficiente, rapida e, soprattutto, più vicina ai professionisti, in particolare gli avvocati, ma anche alle imprese ed ai cittadini, grazie ad un maggior ricorso alle nuove tec-nologie dell’informazione e della comunicazione, l’Ict, e ad una più sinergica integrazione tra sistemi pub-blici centrali. Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa che sancisce una più stretta collaborazione tra il Mi-nistero della Giustizia, la Regione Toscana e il Cnipa-centro Nazionale per l’Informatica nella Pa, firmato il 21 febbraio a Firenze rispettivamente dal sottosegretario Alberto Maritati, dal vicepresidente Federico Gelli e da Floretta Rolleri per Fabio Pistella, presidente del Cnipa, presente la sen. Beatrice Magnolfi, sottosegretario per l’innovazione, la quale ha sottolineato che «è il primo protocollo del genere siglato tra lo Stato e una Regione in questo settore delicato e strategico. In un Paese in cui per riscuotere un credito in via giudiziale servono in media 1. 200 giorni, la giustizia telematica è una scelta strategica obbligata». Per raggiungere questi scopi vengono innanzitutto attivate le integrazioni tra infrastrutture tecnologiche già esistenti, come la Rete Telematica Regionale Toscana-rtrt e il Sistema Pubblico di Connettività-spc, con analoghi standard di sicurezza anche in ordine all’identificazione e all’accesso per ottenere l’erogazione di servizi on line a uffici giudiziari, enti pubblici, professioni, cittadini e imprese. Attraverso Spc, ormai destinato ad essere la “rete federale”, l’infrastruttura telematica del Ministero della Giustizia si interconnette con quella regionale della Toscana facendola così diventare porta di accesso a molteplici servizi, alcuni già presenti localmente, come la cancelleria telematica, la rete dei giudici di pace, l’estensione della sperimentazione del “Legalserve” di Prato, il sistema delle Prefetture e delle Pro-cure per la gestione trasparente dei beni sequestrati alla criminalità organizzata. Si punta anche a favorire un dispiegamento dei servizi per la giustizia in modo integrato e partecipato con le politiche regionali, a partire dai temi della sicurezza e della cultura della legalità; e servizi tesi ad innovare in maniera sostitutiva procedimenti amministrativi in una logica di semplificazione e riduzione del carico burocratico, includendo anche il sistema degli enti locali. Altri obiettivi sono la sperimentazione di nuovi modelli organizzativi dl lavoro finalizzati a supportare l’attività giurisdizionale per assicurarle maggiore efficacia e più tempistica (il cosiddetto ufficio di processo); fare leva sull’innovazione degli uffici giudiziari affinché diventino ‘motore di sviluppo’ di nuove relazioni con gli altri soggetti pubblici presenti nel territorio. «Non ultimo», ha detto la sen. Magnolfi, «potranno essere avviate forme di collaborazione permanente utili alla condivisione di infrastrutture e servizi nell’ambito del Programma di sviluppo della Società dell’Informazione 2007/2010. Questa collaborazione tecnologica e operativa tra il Ministero della Giustizia, la Regione Toscana e il Cnipa si espanderà gradualmente in altre Regioni del Paese». – . .  
   
 

<<BACK