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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Febbraio 2008
 
   
  POLITICHE SOCIALI E WELFARE DEL FONDO SOCIALE EUROPEO SOTTOSCRITTO A VIENNA L’ACCORDO DI COLLABORAZIONE NELLA CAPITALE AUSTRIACA LA FIRMA TRA 9 NAZIONI CHE PARTECIPERANNO AL PROGETTO

 
   
   Trento, 25 febbraio 2008 - – E’ stato sottoscritto il 21 febbraio a Vienna il protocollo di intesa che attiva una rete di collaborazione tra diversi paesi europei intenzionati a promuovere nell’ambito del Fondo sociale europeo le politiche sociali e il welfare, grazie alla scambio di informazioni, buone pratiche, personale e progetti condivisi. Capofila del network continentale sarà il Trentino che, oltre alla sede della segreteria permanente, ricoprirà la carica di presidenza per il primo semestre. L’accordo è stato firmato, oltre dalla Provincia autonoma di Trento, dall’Alto Adige, Toscana e Sicilia (per l’Italia), e da altri nove paesi europei (Austria, Finlandia, Germania, Irlanda del Nord, Lituania, Malta, Slovenia e Fiandre/belgio). La firma arriva ad una settimana dall’approvazione da parte della giunta provinciale dello schema del protocollo. Le politiche sociali e il welfare trovano da oggi un nuovo strumento di azione tra diversi paesi europei. E’ stato sottoscritto oggi a Vienna il protocolla di intesa per l’attivazione di un network europeo che ha come obiettivo la promozione concreta delle strategie del Fondo sociale europeo, in particolare per le politiche sociali e il welfare. Alla firma erano presenti, per l’Italia, i rappresentanti della Provincia autonoma di Trento (rappresentata dal segretario generale Paolo Duiella), la Provincia autonoma di Bolzano, le Regioni Toscana e Sicilia. L’accordo ha visto l’adesione di otto paesi della Comunità europea: il ministero dell’economia e lavoro dell’Austria, il ministero dello sviluppo ed economia della Finlandia, il ministero lavoro e affari sociali della Germania, il dipartimento per lo sviluppo e dell’educazione dell’Irlanda del Nord, il ministero della sicurezza sociale e del lavoro della Lituania, l’ufficio del primo ministro della repubblica di Malta, il gabinetto del governo locale della Slovenia e il ministero del lavoro della Regione delle Fiandre (Belgio). L’iniziativa di realizzare il network parte da Trento che conserva il segretariato permanente, i cui compiti sono quelli di incentivare e promuovere le azioni del network. La Provincia autonoma di Trento avrà la presidenza del primo semestre. Lo schema di protocollo era stato approvato dalla giunta provinciale nella seduta del 15 febbraio scorso. L’accordo sottoscritto oggi a Vienna stabilisce un network fra autorità di gestione, organismi interni e autorità centrali che si occupano di programmazione e attuazione di interventi previsti dal Fondo sociale europeo. Gli interventi riguardano l’ambito politiche del lavoro, educazione e formazione, le politiche sociali e welfare. Il protocollo prevede degli strumenti per i gestori degli interventi affinché siano datati di strumenti concreti per dialogare in maniera permanente, scambiarsi informazioni esperienze e conoscenze, e buone pratiche, ovvero di attivare processi positivi di interazione. In particolare i 9 stati europei intendono avviare azioni comuni e condivise, lo scambio di personale e di utenti così da creare un modello europeo di riferimento. Il ruolo propositivo della Provincia autonoma di Trento nel promuovere il network europeo conferma lo sforzo per un’apertura verso l’esterno del Trentino ed è la prima rete collaborativa internazionale che si avvia nella nostra provincia a seguito della nuova programmazione 2007-2013: “L’obiettivo è di garantire alle iniziative un taglio molto pratico e di promuovere un tema, qual è quello della inclusione sociale, su cui la Provincia ha investito molto negli ultimi anni. La Provincia ha fortemente condiviso con le altre amministrazioni regionali italiane e con la Commissione europea, la necessità che le azioni attivate nell’ambito dei singoli contesti geografici, non risultassero sconnesse o autoreferenziali e pertanto ritiene opportuna la necessità di sostenere uno sforzo affinché tra le azioni progettuali e le singole strategie programmatiche condotte a livello provinciale, portassero ad una interazione, una sinergia e un’integrazione con le esperienze ed i sistemi di altre realtà regionali, sia nazionali che di altri Paesi dell’Unione europea ”. L’esordio del network europeo avverrà a giugno proprio a Trento, in occasione del convengo internazionale sulle migliori pratiche dell’inclusione sociale e dell’integrazione sociale. .  
   
 

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