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Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Febbraio 2008
 
   
  NASCE IL TEATRO CIAKWEBANK.IT FABBRICA DEL VAPORE

 
   
  Officine Smeraldo e Banca Popolare di Milano danno vita a un grande progetto culturale per Milano. Nasce, infatti, il Teatro Ciakwebank. It Fabbrica del Vapore come incontro fra il Ciak, uno dei palcoscenici storici di Milano, e Webank. It, uno tra i più importanti siti di banking online del nostro paese, attivo dall´ottobre 1999 ed in grado di offrire sia una piattaforma multicanale che un servizio di banca pura ai clienti di Banca Popolare di Milano, anche grazie ai servizi forniti da We@service, la società del gruppo Bipiemme dedicata allo sviluppo informatico, commerciale e di consulenza delle attività internet. Una forte sintonia d’intenti sta alla base di questa partnership che rappresenta l’incontro fra due culture imprenditoriali che si fondano su valori comuni quali tradizione, modernità e sviluppo. Ideali che portano nella direzione non solo di creare un marchio per il futuro ma di concepire la cultura attraverso l’impegno di risorse economiche private che collaborano con le istituzioni della città. È, infatti, grazie alla disponibilità dell’Assessorato al Tempo Libero del Comune di Milano - nella persona dell’Assessore Giovanni Terzi, che ha messo a disposizione già dallo scorso autunno l’area de La Fabbrica del Vapore in via Procaccini, 4 - che il teatro fondato da Leo Wachter ha trovato una nuova sede. Ciakwebank. It Fabbrica del Vapore trova quindi la sua collocazione naturale nella moderna tensostruttura esistente e che oggi sarà potenziata nei servizi allo spettatore diventando sempre più un luogo di aggregazione culturale a disposizione dei cittadini. Ne è un esempio il completamento del Grande Foyer che sarà munito di un bar sempre aperto che durante tutto l’anno diventerà luogo d’incontro anche fuori dalla stagione teatrale. Ma sarà sul web, piattaforma privilegiata dal pubblico giovane, che la sinergia tra Teatro Ciak e Webank. It , che offre soluzioni bancarie esclusivamente online, troverà compimento grazie alle iniziative di cui godranno i correntisti da una parte e gli abbonati del teatro dall’altra: sconti per gli spettacoli e la stagione, offerte, promozioni, prelazioni. I clienti Webank. It (i titolari di Conto @me e di Conto Mybusiness) potranno acquistare i biglietti dei singoli spettacoli, gli abbonamenti e il carnet Saltelli con il 35% di sconto sia nell’area Non Solo Banca del sito www. Webank. It che direttamente alle casse del Ciak. Anche i correntisti Bpm, abilitati al servizio internet banking potranno acquistarli sul sito www. Bpmbanking. It usufruendo di uno sconto del 20%. La nascita di Ciakwebank. It Fabbrica del Vapore sarà una forte spinta a continuare sulla strada che fino ad oggi ha reso questo palcoscenico uno dei più vivaci e frequentati di Milano. Da ottobre ad oggi, pur in uno scenario di forte contrazione del pubblico del teatro, il Ciak ha contribuito a far sì che Milano sia diventata la prima città per spettatori teatrali. In questa prima porzione di stagione si registrano infatti oltre 30 mila le presenze, con un dato molto forte sui giovani (18-35 anni) che ne rappresentano oltre il 60%. Sono questi i primi risultati di una stagione che ha avuto una connotazione artistica molto definita pur nell’ampiezza dell’offerta che ha privilegiato proprio il pubblico giovane. Ne sono testimonianza il debutto con Ascanio Celestini che ha portato in scena il suo teatro di “memoria-storica” in ben tre spettacoli nell’arco di tre settimane, la serata-evento di Piergiorgio Odifreddi con “Matematico Impertinente”. E poi ancora la prosa attualissima degli “Scherzi” di Anton Checov intepretato dalla coppia Andrea Brambilla e Nino Formicola, tentativo riuscito di avvicinarsi ed avvicinare il pubblico alla prosa classica, lo spettacolo di Shel Shapiro firmato da Edmondo Berselli “Sarà una bella società” che ha aperto le grandi celebrazioni per i quarant’anni dal ’68 con la precisa intenzione di raccontare alle generazioni presenti quella storica stagione di fermenti e contestazioni, il “Concerto Mostruoso” di Elio e le Storie Tese, i monologhi pungenti e attenti alla realtà di Enrico Bertolino in “Lampi d’ovvietà”, fino all’attesissimo debutto di uno dei grandi del teatro contemporaneo Alessandro Bergonzoni e alla satira sociale caustica e senza censure di Andrea Rivera, il menestrello romano che si è imposto come una delle realtà emergenti del teatro-canzone italiano .  
   
 

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