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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Marzo 2008
 
   
  SCUOLA. ISTITUITO OSSERVATORIO PER INTEGRAZIONE INTERCULTURALE IN SICILIA

 
   
  Palermo, 3 marzo 2008 - La Regione ha istituito l’Osservatorio per l’integrazione interculturale. Attraverso questa banca dati sarà possibile verificare il grado di accoglienza e creare le basi per un dialogo che avvicini sempre di più gli studenti che hanno differenti radici religiose, culture e sociali. Lo ha annunciato il 28 febbraio Patrizia Monterosso, dirigente generale del Dipartimento regionale della Pubblica Istruzione, nel corso del convegno “Integrazione e intercultura nella scuola siciliana”, promosso a Palermo dall’assessorato regionale alla Pubblica Istruzione nell’ambito delle attività dell’Osservatorio regionale permanente sulla dispersione scolastica, in collaborazione con l’Istituto Peppino Impastato di Palermo, con l’ufficio scolastico regionale, con l’Università di Palermo e con il Dipartimento delle relazioni internazionali del ministero alla Pubblica Istruzione, rappresentato dal direttore Antonio Giunta La Spada. L’osservatorio ha il compito di coinvolgere scuole, centri risorse e organizzazioni no-profit per realizzare una migliore programmazione scolastica nei confronti degli alunni di altri paesi. Docenti e operatori italiani e stranieri utilizzeranno le esperienze vissute, che oggi sono state raccontate dai diretti protagonisti, per elaborare un programma che servirà a facilitare l’inserimento degli studenti stranieri nel percorso formativo scolastico. “Il 2008 – ha detto Patrizia Monterosso, dirigente generale del Dipartimento regionale alla Pubblica Istruzione – è l’anno europeo del dialogo interculturale. L’assessore Leanza, già nella circolare d’inizio anno, si è rivolto alle consulte studentesche siciliane esortandole ad esercitare una funzione propositiva per rendere più funzionale e moderno l’attuale sistema dell’istruzione. Un preciso atto di indirizzo che si è concretizzato con il progetto “Uniti nella diversità”, ideato assieme all’Antenna Europe Direct dell’Unione europea, che si propone di coinvolgere gli studenti siciliani in un dibattito sui temi dell´incontro tra culture ed esperienze diverse. Non è un caso, infatti, che questa iniziativa sia celebrata con la festa dell’Europa, dal prossimo 9 al 12 maggio, e parta proprio dalla nostra regione i cui valori di tolleranza e convivenza civile tra i popoli sono riconosciuti e apprezzati in tutto il mondo”. .  
   
 

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