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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Marzo 2008
 
   
  MILANO, LAVORI PUBBLICI: APPROVATO PROGETTO DEFINITIVO PER LA MESSA IN SICUREZZA DI FABBRICATI IN DISUSO

 
   
   Milano, 6 marzo 2008 - È stato approvato in Giunta, per un importo di 650. 000 euro, il progetto definitivo per la messa in sicurezza di strutture comunali attualmente in disuso. Con un appalto aperto, strutture di proprietà del Comune che non sono più utilizzate, e che spesso sono oggetto di attività illecite (dal saccheggio all’occupazione abusiva), verranno messe in totale sicurezza, demolite parzialmente o del tutto. Con questa operazione si libereranno spazi che potranno essere riutilizzati a favore della cittadinanza. “La sicurezza innanzitutto”, afferma l’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Bruno Simini. “Anche gli interventi in opere pubbliche possono fare la loro parte in tema di sicurezza, perchè ci sono spazi e luoghi della città che hanno problemi di vivibilità, riconducibili alle occupazioni abusive da parte di extracomunitari e rom romeni, e presi d’assalto da vari tipi di criminalità”. “Per dare un segnale concreto alla cittadinanza e per contenere il fenomeno dell’abusivismo – prosegue Simini - abbiamo deciso di utilizzare lo strumento dell’appalto aperto che ci permetterà, anche nei prossimi mesi, di effettuare gli interventi in funzione delle priorità, dei bisogni e delle indicazioni che la città esprime”. “Questi 650. 000 euro – precisa Simini - integrano un capitolo di spesa più importante di oltre 4 milioni di euro che potranno essere impiegati per lo stesso scopo. La rimozione di alcune vecchie strutture, oggi in disuso e non più necessarie, potrà restituire ai cittadini spazi da destinare anche a verde”. “Questi interventi di ‘bonifica’ si aggiungono ad altri che abbiamo già effettuato, come in via Bernardino da Novate dove stiamo demolendo un ex edificio scolastico per far posto a un Commissariato di Polizia. D’ora in avanti, il Comune farà in modo che anche nelle aree date in convenzione o in concessione a terzi la parte di demolizione diventi prioritaria”. “Il rispetto della città è fondamentale e questo è un provvedimento che va in questa direzione - conclude l’assessore Simini - . È un altro segno tangibile dell’impegno di questa Amministrazione per la sicurezza e la salute dei cittadini”. “Bene questo importante progetto dell’assessore Simini – aggiunge il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato – che va nella direzione intrapresa dal Comune per la sicurezza cittadina. La nostra filosofia, infatti, è proprio quella di sottrarre spazi all’illegalità e al degrado. Un obiettivo importante, condiviso anche nell’ambito del Patto per Milano Sicura, che stiamo perseguendo con ogni mezzo a disposizione. Da oggi anche attraverso lo strumento dell’appalto aperto. Senza dimenticare l’impegno costante della Polizia Municipale sul fronte delle occupazioni abusive: nel 2007 – conclude De Corato – sono stati 236 gli allontanamenti dalle pubbliche vie e 45 le are e sgomberate dai vigili”. Alcuni Esempi Di Strutture Che Potranno Essere Messe In Sicurezza: Stabile in via del Lucarino/ via Inganni, Superficie coperta mq 109,82, Volume mc 494,20. Piccolo manufatto con funzione di ex centrale per l’acqua potabile, attualmente dismesso, non più utilizzato dal Settore Idrico Integrato e spesso oggetto di occupazioni abusive. Situato in uno spazio a verde a crocevia dello svincolo tra via del Lucarino e via Inganni, è costituito da un piano seminterrato e costruito in muratura con rivestimento in mattoni, zoccolatura in pietra naturale e serramenti in ferro. Il manufatto non presenta caratteristiche di agibilità per un eventuale riutilizzo. La struttura verrà interamente demolita. Stabile in via Raimondi 15: Superficie area mq 2. 769, Superficie coperta mq 327,53, Volume mc 1. 657,83. Stabile abusivamente occupato, costituito da tre corpi di fabbrica a due piani fuori terra. Dal punto di vista architettonico o artistico non presenta elementi di pregio o di rilievo. L’edificio può essere totalmente demolito. Stabile in via Bottelli 3: Superficie coperta mq 121, Volume mc 743. Edificio dei primi del ‘900 oggi in prossimità di un edificio scolastico degli anni ’70, in buono stato manutentivo. La struttura, oggi occupata abusivamente nelle ore notturne, è in disuso da anni e in stato di evidente degrado. La struttura potrà essere pertanto demolita e riconvertita a spazio ricreativo per gli studenti. Stabile in via Terzaghi: Superficie area mq 12. 560, Superficie coperta mq 2. 880. Edificio inserito in un’area comunale destinata a verde. Attualmente è in stato di avanzato degrado ed è occupato da persone senza fissa dimora. La struttura potrà essere interamente demolita. .  
   
 

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