|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Lunedě 10 Marzo 2008 |
|
|
  |
|
|
IL DIALETTO DEI MESTIERI PERDUTI DI EMILIO MAGNI
|
|
|
 |
|
|
Milano, 10 marzo 2008 - Il brentadur, il bindelee, il pelabrňcch, e poi ancora il serpentadur, il caviee e la piscinina. Un divertente e nostalgico reportage sui lavori perduti di Lombardia. I nomi hanno sempre una storia. Anche i nomi di lavori che ormai non si praticano piů e che sopravvivono solo in vecchi libri o nella memoria degli anziani: lavori come il cascen, «servo pastore» che seguiva le greggi nella transumanza; il famčll, giovane che si occupava di tutti i lavori relativi alla stalla; il pizzicagn, un po’ droghiere, un po’ salumiere, panettiere, ortolano. Parole che parlano di fatica e si portano dietro un passato – a volte neanche tanto remoto – di storie squisitamente lombarde. Per ogni mestiere perduto questo libro racconta non solo l’origine del nome e le caratteristiche, ma anche storie, aneddoti e detti popolari. L´autore Emilio Magni, giornalista professionista, č stato redattore a «La Provincia di Como» e a «Il Giorno». Appassionato della sua terra, la Brianza, ma anche di viaggi in terre lontane, ha scritto numerosi saggi sulle tradizioni popolari brianzole e un reportage nel Sud-est asiatico sul traffico internazionale di droga. Mursia Editore Pagine 160 Euro 18,00 . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|