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Notiziario Marketpress di
Lunedì 17 Marzo 2008 |
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SVELATI I COSTI UMANI E FINANZIARI DELLE CARDIOPATIE
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Bruxelles, 17 marzo 2008 - Le malattie cardiovascolari (Mcv) stanno causando tragici danni umani e ingenti perdite finanziarie in tutta l´Unione Europea. Stando ai dati pubblicati dalla Società Europea di Cardiologia (Esc) e dallo European Heart Network (Ehn) e messi in rilievo da una recente seduta del Parlamento europeo, il costo delle cure sanitarie e di altre spese vincolate alle Mcv ammonta a 192 Mld Eur annui. Il dato preoccupante è che nell´Ue muoiono due milioni di persone ogni anno a causa di queste malattie, un numero di vittime che potrebbe essere sensibilmente ridotto adottando adeguate politiche di prevenzione, affermano gli specialisti dell´Esc. I dati hanno inoltre rilevato che la coronaropatia (Chd) e gli ictus colpiscono entrambi i sessi, anche se muoiono più donne che uomini: per esempio, in Francia le Mcv causano 26% dei decessi maschili e 31% dei decessi femminili. Sull´altro estremo, in Bulgaria 62% dei decessi maschili e 71% dei decessi femminili sono dovuti alle Mcv. Queste cifre corroborano un´ulteriore importante scoperta, ossia che i dati differiscono notevolmente all´interno dell´Ue. La mortalità legata alle Mcv sta diminuendo nella maggior parte dei paesi dell´Europa settentrionale, meridionale e occidentale, mentre invece è in aumento nei paesi dell´Europa centrale e orientale. Tra il 1995 e il 2005, il numero di decessi legati a Mcv è diminuito del 53% in Irlanda, mentre in Romania (tra il 1994 e il 2004) il tasso di decessi maschili si è ridotto solo del 18%. Nel frattempo, in Ucraina il tasso di decessi si è incrementato del 13% per gli uomini e del 12% per le donne. ´Questi ultimi dati mostrano che le malattie cardiovascolari rappresentano un problema delicato per l´Europa, che deve essere affrontato seriamente. I paesi ad alto rischio dovrebbero intervenire d´urgenza per adottare misure volte alla riduzione dell´onere imposto dalle Mcv. Gli elevate tassi di mortalità in alcuni paesi europei sono inaccettabili tanto da un punto di vista umano quanto da un punto di vista economico,´ commenta Georg Andrejevs, europarlamentare lettone. Egli è anche copresidente del Mep Heart Group (gruppo dei parlamentari del cuore), creato nell´ottobre del 2007 con lo scopo di raccogliere e scambiarsi informazioni sulla salute cardiovascolare, e di promuovere iniziative sulla prevenzione delle Mcv, in collaborazione con Esc e Ehn. ´A coloro che pensano che la profilassi sia costosa, dico: provate la malattia,´ Commenta il dott. Willian Wijns, presidente della Commissione per le relazioni europee dell´Esc. ´Come cardiologo, mi trovo ad affrontare ogni giorno le terribili conseguenze delle cardiopatie. Persone che, in condizioni normali, non si considererebbero a rischio sfidano ogni giorno le probabilità, fumando o seguendo una dieta poco salutare. Come specialisti, iniziamo a visitare queste persone da pazienti, quando ormai il danno è fatto. ´ Secondo il dott. Wijns l´interessamento dei responsabili politici nei confronti delle malattie cardiovascolari è fondamentale poiché possono aiutare l´Europa a prendere ulteriori misure, specialmente nel campo della prevenzione, educando la popolazione e creando ambienti favorevoli che aiutino le persone ad adottare stili di vita salutari. Un´ampia serie di progetti di ricerca e reti d´eccellenza finanziati dell´Ue sta studiando aspetti relativi alla cura e alla prevenzione delle Mcv. La Rete Europea di Laboratori per la Genomica Vascolare (Evgn), ad esempio, coordina la ricerca multidisciplinare dell´aterosclerosi. Altri progetti, tra cui Heartcycle, stanno sviluppando strumenti di telemonitoraggio per pazienti affetti da cardiopatie, in modo da ridurre i costi sanitari e coinvolgere maggiormente il paziente nel trattamento della propria malattia. Per ulteriori informazioni: Società Europea di Cardiologia: http://www. Escardio. Org/ European Heart Network: http://www. Ehnheart. Org/ . |
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