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Notiziario Marketpress di Martedì 18 Marzo 2008
 
   
  NORD EST: INFORMEST: APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2008, RICAVI AD OLTRE 3 MILIONI DI EURO (+ 30% SUL 2007). BOLLA: “PREVISTA L’ACQUISIZIONE DI RISORSE ESTERNE PER IL TRIVENETO PER OLTRE 2.330MILA EURO”

 
   
   Gorizia, 18 marzo 2008. L’assemblea dei soci di Informest, agenzia per lo sviluppo internazionale, partecipata da Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia, Regione del Veneto, Regione autonoma Trentino Alto Adige, Provincia di Trento, Ice ed Unioncamere, ha approvato il bilancio di previsione per il 2008. E’ previsto un volume di ricavi di 3. 150mila euro, che rappresenta un incremento di circa il 30 % rispetto alla chiusura a circa 2. 400mila euro attesa per il 2007. Il risultato di gestione per il 2008 risulta in equilibrio attraverso l’utilizzo del fondo di dotazione per il cofinanziamento di attività progettuali riferite all’Area Servizi Informativi per 39mila euro, all’area Assistenza e Consulenza alle imprese per 63mila euro e all’area Progetti di Sviluppo per 83mila euro e per il cofinanziamento, inoltre, di attività statutarie per 373mila euro. Il finanziamento delle attività progettuali consentirà di acquisire al sistema economico del Nord Est risorse esterne, nazionali e comunitarie, pari ad oltre 2. 330mila euro. Nel corso dell’Assemblea – cui sono intervenuti oltre al Presidente di Informest, Pierluigi Bolla ed al Vicepresidente, Ugo Poli, i rappresentanti delle Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, dell’Ice, dell’Unioncamere Veneto e della Provincia di Trento - sono stati anche definiti gli indirizzi a medio termine che caratterizzeranno l’attività 2008: in particolare per l’Area assistenza e Consulenza alle imprese la definizione di nuovi prodotti e servizi per le piccole e medie imprese. Tra questi sono presenti lo sviluppo di strumenti innovativi per l’accesso ai bandi della Banca Mondiale e un ampliamento e rafforzamento del sistema di monitoraggio del Fondi Strutturali nei nuovi Stati Membri dell’Unione Europea. “In dettaglio – spiega Bolla – nel 2008 cureremo in modo particolare ricerche partner e organizzazione di missioni mirate; ricerche di mercato; programmi di penetrazione commerciale settoriale a beneficio di gruppi di aziende non concorrenti, analisi di benchmarking per insediamenti industriali; organizzazione di missioni outgoing a beneficio di associazioni di categoria con ricerche di mercato preliminari; organizzazione di missioni incoming; organizzazione del partenariato Asia Invest per il settore delle tecnologie alimentari Italia/cina; avviamento del progetto Asia Invest nel settore turismo; sviluppo del servizio “Bandi Banca Mondiale” a beneficio di nuovi clienti; preparazione di progetti a valere sui Fondi Strutturali per richiesta contributo a supporto di investimenti e programmi di formazione. ” Il 2008 assume carattere strategico per l’area Progetti di Sviluppo in quanto la programmazione comunitaria 2007-2013 diviene operativa con la pubblicazione dei bandi di finanziamento sui programmi operativi dell’Obiettivo 3 - Cooperazione Territoriale, approvati nel corso del 2007 dalla Commissione Europea. Oltre agli strumenti Ipa (Instrument for Pre-accession Assistance) ed Enpi (European Neighbouring Policy Instrument), che riguardano la programmazione dei paesi candidati, potenzialmente candidati e confinanti con l’Unione Europea, assumono carattere strategico i programmi del nuovo Obiettivo 3 –finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr). “Grazie all’allargamento dell’Unione Europea - dice ancora Bolla - Informest può allargare le proprie collaborazioni in molti dei suoi Paesi di riferimento, finalmente entrati a pieno titolo in questi programmi, in quanto divenuti eleggibili al finanziamento Fesr. Cosa che nel precedente programma Interreg era avvenuta solo nei bandi pilota pubblicati a fine programmazione, nel 2006”. Nel corso dell’assemblea è stato ricordata l’incorporazione da parte di Informest, dall’inizio dell’anno, delle attività Isdee, l’Istituto di studi e documentazione sull’Europa comunitaria e l’Europa orientale di Trieste con la conseguente creazione della nuova Area Studi e Ricerche – Isdee. Bolla spiega poi che “questa operazione permette ad Informest di accrescere le proprie competenze configurandosi come una vera e propria agenzia di “economic intelligence” capace di offrire anche analisi indipendenti di valutazione strategica, nell’ottica di un’offerta di servizi sempre più completa al settore privato così come a quello pubblico”. “Il mercato della ricerca e dell’analisi politico-economica e socio-economica – conclude Bolla – è, infatti, in continua espansione, sia in ambito nazionale sia a livello comunitario: occorre quindi contestualizzare le azioni progettuali proposte alla realtà socio-economica dei territori oggetto dell’intervento, vista non più come una realtà locale specifica e isolata, ma colta nei suoi molteplici aspetti di connessione all’ “economia globale”, che caratterizzano oggi i sistemi economici evoluti. Le competenze del gruppo di ricerca di Isdee integrano quindi le competenze di Informest con una capacità di analisi strategica ulteriormente accresciuta sia sui singoli Paesi, sia su settori economici su base multi-paese”. . .  
   
 

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