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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Marzo 2008
 
   
  RIFIUTI, AL VIA 30 IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELL´ORGANICO. IL PRESIDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA: "SI APRE UNA FASE NUOVA". L´ASSESSORE ALL´AMBIENTE: "GLI IMPIANTI ENTRERANNO IN FUNZIONE ENTRO L´ANNO"

 
   
  Napoli, 25 marzo 2008 - L’assessore regionale all’Ambiente si è incontrato il 19 marzo con i suoi colleghi delle cinque province campane per definire la mappatura regionale degli impianti di trattamento dei rifiuti organici. Dei numerosi progetti presentati negli scorsi mesi dalle amministrazioni comunali, ne sono stati selezionati 30, che saranno realizzati grazie allo stanziamento di 100 milioni di euro già messo a disposizione dalla Regione per il potenziamento della raccolta differenziata. Questi impianti si affiancheranno alle altre strutture esistenti, ai 7 Cdr e alle linee di compostaggio che non erano state ancora impiantate. I progetti presentati dai comuni, saranno autorizzati dal prefetto Goffredo Sottile, utilizzando i suoi poteri straordinari. Gli impianti entreranno in funzione entro fine anno. Alcuni, come Teora, Serino e Molinara, entro l’estate. Per il presidente della Regione Campania, “l’impegno di diversi comuni campani per superare l’emergenza e la qualità dei progetti che sono stati messi in campo possono davvero aprire una fase nuova. Bisogna continuare su questa strada, che è la strada della responsabilità e della concretezza. Solo in questo modo – ha proseguito il Presidente – gli enti locali, ciascuno per la sua competenza, potranno riprendere da subito sulle proprie spalle la responsabilità di dare risposte efficaci alla crisi dei rifiuti, coinvolgendo i cittadini nello sviluppo di un nuovo sistema di gestione dei rifiuti”. “Siamo sulla via giusta per avviare la soluzione del problema dei rifiuti organici campani. Si tratta – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente – di un risultato importante che testimonia come in questo territorio esistano fior di Comuni che chiamano a sé gli impianti. Realtà che stridono con il quadro che si è dato di questi enti locali. Per la scelta dei siti – ha proseguito l’assessore – abbiamo tenuto conto dei costi e delle superfici necessarie. Gli impianti avranno, in media, una capacità annua di 20mila tonnellate e occuperanno 2 ettari di terreno. “L’iniziativa della Regione e delle Province ha riscosso il plauso dei vertici di Confindustria Campania - ha aggiunto l’assessore – che ho incontrato in queste ore. Anche l’assessore comunale Gennaro Mola e il presidente dell’Asia Pasquale Losa, hanno apprezzato l’inclusione dell’elenco di impianti al servizio della città di Napoli. Oltre a ciò, con Asia abbiamo concordato strette forme di collaborazione nel percorso di rientro nella gestione ordinaria del ciclo dei rifiuti”. Ecco l´elenco dei siti: Caserta – digestione anaerobica (biogas) da 20mila tonnellate; Unione dei Comuni Appia – impianto di compostaggio; Acsa Ce3 – impianto di digestione anaerobica (biogas) da 10mila tonnellate; Gricignano – impianto di compostaggio. Avellino: Gesualdo – trattamento Raee; Teora – raddoppio impianto di compostaggio; Serino – impianto di compostaggio; Alto Calore Servizi – digestione anaerobica (biogas) da 65mila tonnellate. Benevento: Molinara - impianto di compostaggio; Asia Bn – selezione multimateriale secco. Salerno: Nocera Inferiore – digestione anaerobica (biogas) da 20mila tonnellate; Mercato S. Severino – impianto di compostaggio; Giffoni Vallepiana - 6 linee di compostaggio in completamento; Vallo della Lucania - selezione multimateriale secco in completamento; Comune di Salerno - digestione anaerobica (biogas) da 30mila tonnellate; Eboli – impianto di compostaggio; Sala Consilina – impianto di compostaggio. Napoli: Marano – impianto di compostaggio; Colline Camaldoli – impianto di compostaggio; Striano – impianto di compostaggio; Casandrino – impianto di compostaggio; Ottaviano - selezione multimateriale secco; Grumo Nevano - impianto di compostaggio; Marigliano – impianto di compostaggio; Casamarciano – impianto di compostaggio; Villaricca – Giugliano – Qualiano – impianto di compostaggio; Pozzuoli – impianto di compostaggio; Torre Annunziata – impianto di compostaggio; Sant’antimo – impianto di compostaggio; San Giuseppe Vesuviano – impianto di compostaggio. . . .  
   
 

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