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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Marzo 2008
 
   
  WIND CONDANNATA PER ATTIVAZIONE ABUSIVA LE COMPAGNIE TELEFONICHE SONO UNA PROBLEMA ORMAI NOTO NEL SETTORE DELLE TELECOMUNICAZIONI.

 
   
  Siderno, 26 marzo 2008 - Per la precisione, il provvedimento è stato emanato dal Dott. Francesco Cecere, Giudice di Pace di Benevento, con la Sentenza n. 1604 del Dicembre 2007. "Dopo anni di proteste ed esposti delle associazioni dei consumatori, i cittadini che si sono visti attivare abbonamenti a compagnie telefoniche mai richiesti cominciano a ottenere sentenze favorevoli anche da parte dei giudici" commenta con soddisfazione il Movimento Difesa del Cittadino. I fatti: una utente, associata dell´Mdc e abbonata Tele2, si vede disattivare l´utenza telefonica da parte di Wind-infostrada, con cui non ha mai stipulato alcun contratto. Di fronte alle fatture emesse da Infostrada, con la richiesta di pagamento di un servizio mai richiesto e alla mancata adesione della Wind al tentativo di conciliazione, l´utente si era vista costretta ad andare in giudizio per far dichiarare la nullità della pretesa. "All´esito della causa - spiega Mdc - che ha visto l´esibizione di un contratto risultato falso e la chiamata in giudizio anche della società che Wind utilizzava per procacciare i contratti e dell´agente incaricato della stipula porta a porta, il Giudice ha dichiarato nulle le pretese creditorie nei confronti dell´utente e condannato la Wind al risarcimento dei danni conseguenti al proprio operato e alle spese legali, ritenendolo non conforme ai doveri di correttezza e buona fede". Un precedente che, anche se non costituisce legge per l´ordinamento giuridico italiano, potrebbe fare scuola: episodi come quello descritto da Mdc non sono purtroppo rari nello scenario del mercato italiano. Evidentemente, per gli utenti, è sufficiente un po´ di perseveranza per far valere i propri diritti. .  
   
 

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