Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Marzo 2008
 
   
  VIABILITA´:OLTRE 125 MLN DI EURO ALLE PROVINCE RAGGIUNTA L´INTESA TRA LA REGIONE ABRUZZO E LE 4 AMMINISTRAZIONI

 
   
  Pescara, 26 marzo 2008 - E´ stata raggiunta l´intesa tra la Regione e le quattro Province abruzzesi per la ripartizione di 125 milioni 750 mila euro da destinare agli interventi di ammodernamento dell´intera rete viaria per il periodo 2008-2010. Ne ha dato notizia il Segretario generale della Presidenza della Giunta regionale, delegato dallo stesso Presidente a coordinare il tavolo che si è riunito questa mattina a Pescara. L´intera somma è stata così suddivisa: 28 milioni 205 mila alla provincia di Chieti per 23 interventi; 38 milioni 535 mila alla provincia dell´Aquila per 23 interventi; 28 milioni 205 mila alla Provincia di Pescara per 21 interventi; 30 milioni 805 alla provincia di Teramo per 15 interventi. "Per le ulteriori opere ricomprese nel programma e al momento non finanziabili - ha spiegato il Segretario generale - c´è l´impegno del Governo regionale a recuperare le risorse attraverso l´utilizzazione dei fondi Fas". Le opere individuate da ciascuna amministrazione provinciale tengono conto dei criteri della priorità, della capacità di completare l´esistente, della cantierabilità. "Tutto ciò - ha detto il Segretario generale - nel quadro di un ammodernamento del sistema infrastrutturale e dentro una visione strategica tesa al rafforamento della mobilità e dell´accessibilità". L´intesa sarà ora sottoposta all´approvazione della conferenza Regione-enti locali, e ad un succesivo incontro di Maggioranza, prima di essere varata dall´Esecutivo regionale e, quindi, dal Consiglio regionale. "E´ opportuno - ha concluso il Segretario generale - far condividere il programma ai consiglieri che dovranno poi esaminarlo in Aula". .  
   
 

<<BACK