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Notiziario Marketpress di
Lunedì 31 Marzo 2008 |
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LA VALLE D’AOSTA AL SALONE INTERNAZIONALE DEL RESTAURO, A FERRARA
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Aosta, 1 aprile 2008 – L’assessorato dell’Istruzione e Cultura informa che la Soprintendenza per i beni e le attività culturali, attraverso la Direzione ricerca e progetti cofinanziati, parteciperà al Salone Internazionale del Restauro che si svolgerà a Ferrara, da mercoledì 2 a sabato 5 aprile prossimi. Tale rassegna, prima ed unica in Italia interamente dedicata alla conservazione e tutela del patrimonio storico-artistico, architettonico e paesaggistico, è valida occasione per la Soprintendenza per un confronto a livello nazionale ed internazionale sulla tematica sempre più attuale del restauro. Per l’occasione verrà allestito uno stand dedicato ai lavori svolti sul territorio valdostano dagli uffici competenti e verrà inoltre ufficialmente presentato il progetto “giSad. Recouvrement du potentiel informatif des sites archéologiques en dêpot”, di cui la Regione Valle d’Aosta è stata capofila, dedicato alla gestione ordinaria del patrimonio archeologico e documentale. La conferenza di presentazione, dal titolo “La gestione ordinaria del patrimonio archeologico: la quotidiana criticità dei depositi e la proposta di soluzione del progetto europeo giSad”, si svolgerà sabato 5 aprile, alle ore 9. 30. Scopo della conferenza è quello di riprendere il dibattito inerente il problema della conoscenza e della gestione quotidiana dei beni archeologici, riassumendo le criticità delle prassi operative e le necessità del settore. La conferenza sarà una valida occasione per la presentazione di una proposta con un approccio pragmatico, che permetta di mantenere i presupposti scientifici e di attuare una pratica gestionale ordinaria semplificata. Tale proposta prende spunto dalla realtà archeologica, ma è estendibile alla totalità del patrimonio mobile, con particolare riferimento per quello meno noto che costituisce la percentuale più consistente del patrimonio stesso e che è celato e custodito nei depositi di tutta Europa. L’iniziativa si rivolge a tutti i settori della Pubblica Amministrazione concernenti la tutela del patrimonio culturale mobile che si occupano della gestione dei depositi, in modo particolare ai settori dell’archeologia e della conservazione, con la presentazione di un quadro amministrativo e tecnico aggiornato, di carattere nazionale ed internazionale. . |
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