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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Aprile 2008 |
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PREZIOSO RITROVAMENTO DELL’ARTISTA PRATESE STEFANO GAETANO NERI L’OPERA SARÀ BATTUTA ALL’ASTA DI FARSETTIARTE IL 19 APRILE
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Firenze, 15 aprile 2008 - E’ stata “ritrovata”, a Prato, un’opera preziosa del pittore pratese Stefano Gaetano Neri, attivo a Firenze e a Prato nel Xviii secolo. La magnifica tela, inedita poiché fino ad oggi non se ne conosceva l’esistenza, è intitolata “Madonna col bambino” e proviene da una collezione privata: sarà battuta all’Asta di Farsettiarte di arredi e dipinti antichi il 19 aprile alle 16, con una stima d’asta oscilla fra i 10. 000 e i 14. 000 euro. L’opera è riconducibile alla tradizione toscana per il ricorso ai morbidi allungamenti anatomici che interessano lo sviluppo della figura e delle membra della giovane Vergine rappresentata nel dipinto. Anche l’incarnato liscio dei volti dalle fattezze ingentilite, e l’accorto equilibrio tra la morbidezza chiaroscurale e le forme tenere delle carni del Bambino, sembrano rivelare l’appartenenza dell’artista alla temperie artistica fiorentina del secolo precedente. Definito “pittore di buon credito” e concittadino del giusdicenti di Prato, Stefano Gaetano Neri è nato a Prato nel 1708 e, nonostante risulti iscritto al “Ruolo de’ disegnatori, e toccatori di penna dell’opera dell’Imperiale Galleria” dal 1759, e dunque attivo nella riorganizzazione della Galleria degli Uffizi come stipendiato dal Granduca - attività della quale rimangono tre magnifici disegni al Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi -, l’artista sembra non aver interrotto i rapporti con Prato, la città che verosimilmente conserva sue opere che tuttavia restano ancora da scoprire. Oltre ai disegni, infatti, ancora poche sono le sue opere conosciute: maggiore valore e importanza, acquista perciò il ritrovamento della “Madonna con bambino”. A oggi sono note le cinque tele inedite eseguite dall’artista per la Pieve di San Gavino Adimari a Barberino nel Mugello e il “Ritratto del Granduca Pietro Leopoldo I di Asburgo Lorena”, richiesto all’artista nel 1781 per ornare il Salone del Consiglio del Palazzo Comunale di Prato. Il ritratto è conservato nel museo della città toscana insieme a un’altra tela commissionata al Neri nel 1749 dal Comune di Prato per il Salone del Palazzo Comunale: si tratta della tela con Santa Caterina de’ Ricci, realizzata da Lorenzo Lippi e replicata da Stefano Gaetano Neri in occasione della canonizzazione della santa. . |
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