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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Aprile 2008
 
   
  POLITICHE AGRICOLE CEREALICOLTORI DELLA MARMILLA, FODDIS RISPONDE ALLA COLDIRETTI

 
   
  Cagliari - "Da tempo la Regione ha intrapreso un percorso per evitare i rimborsi ´ex post´ a seguito di danni derivanti da calamità naturali e favorire, invece, la diffusione delle polizze assicurative. Direttive che sono in linea con le indicazioni dell´Unione europea e del Ministero delle Politiche agricole. Stupisce che i Consorzi di difesa, espressioni delle organizzazioni agricole, non abbiano informato o non informino i loro dirigenti regionali sui Piani assicurativi locali". Sulla polemica innescata dalla Coldiretti contro l´amministrazione regionale, che non intenderebbe intervenire per indennizzare i cerealicoltori della Marmilla i cui raccolti sarebbero stati compromessi dalla recente siccità, interviene l´assessore regionale dell´Agricoltura, Francesco Foddis. "La Regione - puntualizza Foddis - non può più pagare a pie´ di lista rimborsi milionari per calamità sulle quali il Ministero, attraverso il Fondo di solidarietà nazionale (decreto 102/2004), concede ormai esigue risorse. In molti incontri del Tavolo verde ciò è stato più volte sottolineato, così come nel dibattito in Consiglio regionale relativo alla discussione delle ultime due leggi finanziarie". "Inoltre - prosegue Foddis -, per favorire la diffusione delle polizze assicurative, la Regione ha previsto cospicui finanziamenti le cui disponibilità oggi ammontano a circa 14 milioni di euro che vanno a coprire la quota regionale necessaria, insieme a quella ministeriale, a garantire il pagamento dell´80% dei premi assicurativi. Il costo a carico dei cerealicoltori è pari a 10 euro per ettaro, per assicurare un valore di 480 euro al pieno delle garanzie. Non si comprende, inoltre, perché si dovrebbe contrastare l´aggregazione dei tre Consorzi di difesa sardi, processo già realizzato in altre regioni italiane, che determinerebbe un ben diverso potere contrattuale nei confronti della compagnie assicuratrici". L´assessore Foddis spiega ancora che l´assicurazione multirischio sulle rese non è affatto una novità, posto che è stata inserita già nel Piano assicurativo nazionale 2007 approvato con decreto ministeriale il 27 dicembre 2006. Detto questo, "stupisce che non si sappia che il Ministero non interviene per danni assicurabili, come precisato nei Piani assicurativi nazionali. Stupisce l´affermazione secondo la quale le organizzazioni non fossero informate dell´opportunità assicurativa quando, nel Comitato tecnico ministeriale, svolge una funzione autorevole anche una rappresentante della Coldiretti". Per quanto riguarda poi la presunta mancanza di informazione sulla possibilità da parte degli agricoltori di assicurarsi, "ci risulta - spiega Foddis - che i Consorzi di difesa abbiano ampiamente informato i produttori attraverso i Comuni, affissioni in luoghi pubblici, inserzioni sui giornali. Le stesse associazioni di categoria, le quali ricevono dalla Regione un contributo annuo (per il 2008 pari a un milione 500mila euro) per supportare le istituzioni nell´azione doverosa di informazione sulle norme regionali, nazionali e comunitarie a favore dei produttori, dovrebbero favorire la diffusione della cooperazione e dell´associazionismo, per una più generale informazione socio-economica. La stessa stampa riferisce che ben 969 contratti sono stati comunque sottoscritti in Provincia di Cagliari". Infine, va precisato che i tempi per la sottoscrizione dei contratti non sono di competenza dell´Assessorato dell´Agricoltura bensì sono dettati dagli stessi Consorzi di difesa. La sottoscrizione della polizza non presenta comunque complessità particolari tali da richiedere molti giorni di impegno. .  
   
 

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