Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Aprile 2008
 
   
  GIRO D´ITALIA, DUE TAPPE IN PROVINCIA DI SONDRIO

 
   
  Milano, 23 aprile 2008 - Tre giorni sotto i riflettori, decine e decine di chilometri su e giù per tre storici passi alpini, lo Stelvio, il Gavia e il Mortirolo. La Valtellina si presenta sulla scena del Giro d´Italia con un ruolo da protagonista, cucitole addosso dagli organizzatori di Rcs, che hanno inserito le due frazioni di gara con arrivo e partenza in provincia di Sondrio nell´ultima e decisiva settimana della 91° edizione. Le tappe valtellinesi della classica rosa (che nel 2009 festeggerà i cento anni dalla sua prima edizione) sono state presentate oggi in Regione, dall´assessore allo Sport, Giovani e Turismo, Pier Gianni Prosperini, insieme al presidente della Provincia di Sondrio, Fiorello Provera, e al direttore del Giro, Angelo Zomegnan. "Panorami maestosi e territori accoglienti - ha ricordato Prosperini - attendono i campioni del ciclismo, con l´emozione delle grandi salite che faranno selezione. E quest´anno saranno 8 le tappe che toccheranno la nostra regione, con 4 partenze e altrettanti arrivi". Un´occasione in più per mostrare al mondo intero le bellezze della Lombardia, visto che ogni giorno ci saranno 400 minuti di trasmissioni televisive, tra dirette e sintesi (89 televisioni collegate, previsti anche degli highlights per il pubblico degli appassionati cinesi). La carovana del Giro d´Italia sbarcherà a Sondrio nella serata del 26 maggio, reduce dalla tappa San Vigilio di Marebbe-plan de Corones e si fermerà per l´intera giornata di riposo programmata per il 27. Nella mattina del 28 si riparte per Locarno attraversando tutta la Bassa Valle fino a transitare sulle rive del lago di Como, sulla sponda occidentale, prima di giungere in territorio svizzero. La tappa tra i due Stati confinanti è orfana della Valchiavenna e del Passo Spluga sacrificati dagli organizzatori per problemi tecnici. Le autorità svizzere, infatti, nelle scorse settimane, non sono state in grado di garantire l´ultimazione dei lavori in corso sul passo del San Bernardino; Rcs è stata, perciò, costretta a cambiare il percorso, mantenendo invariato l´arrivo a Locarno, deviando per l´Alto Lario e la Val d´Intelvi. Sono così sfumati il passaggio in Valchiavenna e la salita allo Spluga. Tre giorni dopo la partenza di Sondrio, il Giro d´Italia riabbraccerà la valle con la 20° tappa Rovetta-tirano che si annuncia come decisiva per le sorti dell´edizione 2008 della corsa rosa. L´ultima selezione prima della cronometro individuale del 1° giugno, tra Cesano Maderno e Milano. Duecentoventiquattro chilometri con dislivelli da brivido: i corridori si inerpicheranno sul Mortirolo dopo aver scalato Stelvio e Gavia, cima Coppi con i suoi 2. 618 metri. Ed è facile supporre che in Valtellina il Giro d´Italia scriverà un´altra delle sue pagine storiche. "Perché l´amore tra la valle lombarda - ha sottolineato il presidente Provera - e la più importante corsa ciclistica a tappe italiana ha una lunga storia da raccontare. E quest´anno torna sui suoi "passi", nei luoghi dove si premia la fatica e gli appassionati arrivano a migliaia per assistere al passaggio dei campioni, stretti tra i cordoni della folla". Alla vigilia del secondo conflitto mondiale, nel 1939, per la prima volta Sondrio ospitò la partenza dell´ultima tappa del Giro, la lunga discesa verso Milano. Allora c´erano Binda, Guerra e Bartali. Il campionissimo Fausto Coppi scoprì la Valtellina nel 1953 con una lunga fuga in solitario che lo portò vittorioso sul traguardo di Bormio dopo aver conquistato lo Stelvio. E poi ci fu sempre più Valtellina al Giro d´Italia: ancora lo Stelvio (9 volte, in totale), quindi il Gavia (7 volte) fino all´esordio del Mortirolo (8 tappe, dal 1990 a oggi), che ha rivelato i più forti scalatori del mondo. Tappe avvincenti, grandi duelli, distacchi decisivi per la classifica finale e impressionanti ali di folla a seguire ogni pedalata: questo è sempre stato il Giro d´Italia in provincia di Sondrio. Un connubio iniziato nel 1939, destinato, anche quest´anno, a rinverdire i suoi fasti. .  
   
 

<<BACK