Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Aprile 2008
 
   
  SAVE – AEROPORTO DI VENEZIA BILANCIO 2007: FATTURATO CONSOLIDATO A 310,8 MILIONI DI EURO (+ 40,8%), EBITDA A 55,1 MILIONI DI EURO (+ 4,9%).

 
   
   Venezia, 23 aprile 2007 - Si è riunita il 17 aprile presso l’Hotel Monaco & Grand Canal di Venezia l’Assemblea degli Azionisti di Aeroporto di Venezia Marco Polo S. P. A. Save, azienda quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana che opera nel settore della gestione aeroportuale, in quello delle infrastrutture di mobilità (stazioni ferroviarie, autostrade e porti) e dei servizi per i viaggiatori (gestione di attività commerciali e di ristorazione). L’assemblea degli Azionisti ha approvato gli ottimi risultati dello scorso esercizio che hanno visto uno sviluppo sia in termini di fatturato che di redditività in tutte le principali aree di business nelle quali il Gruppo è attivo. I passeggeri transitati al 31 dicembre 2007 nel sistema aeroportuale di Venezia e Treviso sono stati oltre 8. 624. 000, con una crescita del 12,3% rispetto al dato dell’esercizio 2006. Molto positivi i risultati in termini di ricavi con un fatturato consolidato che supera i 310 milioni di Euro, in crescita del 40,8% rispetto ai dati al 31 dicembre 2006. Nel corso del 2007 hanno avuto la loro piena operatività le acquisizioni effettuate nel corso del 2006, come Airest e Ristop. Al netto dell’effetto portato da queste acquisizioni, il valore dei ricavi sarebbe comunque cresciuto dell’9,1%. Continua la crescita della redditività del Gruppo (Ebitda +4,9%) nonostante le difficoltà amministrative del settore aeroportuale. La posizione finanziaria netta di Gruppo al 31 dicembre 2007 si attestava a -31 ,1 milioni di Euro rispetto ad un indebitamento netto a fine esercizio 2006 pari a 125. 3 milioni. Il miglioramento della posizione finanziaria netta è stata conseguenza dell’incasso relativo alla cessione delle azioni Gemina in portafoglio al 31. 12. 2006 al netto degli investimenti operati dal Gruppo al fine di migliorare continuamente l’efficienza del sistema aeroportuale veneziano. L’assemblea degli Azionisti, in ragione dei brillanti risultati ottenuti anche nel 2007da parte del Gruppo e del risultato netto segnato dalla Capogruppo Save spa pari ad euro 39. 423. 431 , ha deliberato la distribuzione di un dividendo, pari a complessivi Euro 23. 796. 200 (+100% sul 2006) con stacco cedola lunedì 5 maggio 2008 e pagamento giovedì 8 maggio 2008. Abbiamo presentato ai nostri azionisti numeri ancora in crescita – ha commentato il Presidente Enrico Marchi – ottenuti grazie allo sviluppo di tutti i business in cui siamo attivi, al fruttuoso utilizzo delle risorse in capo al gruppo e all’efficientamento di tutti i processi aziendali mantenendo un livello di qualità dei servizi al top del settore. Tutto questo nonostante le difficoltà oggettive legate, per quanto riguarda l’attività aeroportuale, all’incremento di costi dovuti ad introduzione di cambiamenti normativi non riconosciuti in tariffa che per l’esercizio 2007 hanno inciso per oltre Euro 1,9 milioni con riferimento all’aumento del canone di concessione aeroportuale previsto dalla finanziaria 2007, Euro 0,5 milioni con riferimento all’obbligo del 4° uomo per l’attività di sicurezza entrato in vigore a partire dal mese di agosto 2007, oltre a circa Euro 1 milione relativi all’effetto della cosiddetta legge dei “requisiti di sistema”. “Con l’accordo recentemente presentato con Comune di Venezia e Regione Veneto per il Masterplan del Quadrante di Tessera e della città aeroportuale – aggiunge Marchi – si sono create le condizioni per favorire un percorso di ulteriore crescita del nostro gruppo e di sviluppo del territorio nel rispetto delle esigenze di ammodernamento e fruibilità dei servizi espresse dai nostri utenti “. “Ci aspettiamo però – conclude Marchi – che venga a breve ripristinato un regime tariffario equo e adeguato a sostenere i tanti progetti di sviluppo che il nostro gruppo è in procinto di implementare”. .  
   
 

<<BACK