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Notiziario Marketpress di
Martedì 29 Aprile 2008 |
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MARCHE ALLA CONFERENZA DI BILBAO PER RIBADIRE IL SUO NO AGLI OGM - PETRINI: ŽPROSSIMO OBIETTIVO: INCORAGGIARE LŽINDUSTRIA AGROALIMENTARE ALLŽUSO DELLŽETICHETTATURA OGM-FREEŽ .
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Garantire lŽassenza di contaminazione genetica delle colture e incoraggiare lŽindustria agroalimentare ad utilizzare la formula ŽOgm-freeŽ nellŽetichettatura dei prodotti. Sono questi due temi fondamentali che sono stati discussi alla Vi Conferenza ministeriale della Rete delle Regioni dŽEuropa libera da Ogm, svoltasi a Bilbao il 24 e 25 aprile, a cui ha partecipato il vice presidente e assessore allŽAgricoltura, Paolo Petrini. ŽPartecipare a questo importante appuntamento Ž dichiara Petrini Ž e` quanto mai utile e opportuno, considerando che si colloca in una fase di piena attuazione del Piano di sviluppo rurale Marche 2007-2013. Inoltre, quale appartenente alla Rete di Regioni che hanno scelto un modello di agricoltura basato sulla qualita`, ritengo sia questo il momento opportuno per riflettere sullŽinserimento delle nostre politiche regionali nel quadro della nuova Politica agricola comuneŽ. Le Marche sono del resto una delle dieci Regioni che nel 2003 fondarono la ŽRete delle Regioni e Autorita` Locali dŽEuropa libere da OgmŽ, a cui oggi aderiscono 42 regioni europee. ŽLa Regione Ž continua Petrini Ž e` molto attiva sotto il profilo della tutela delle proprie tipicita` e le scelte adottate in materia di Ogm sono coerenti con gli obiettivi prefissati. Vorrei ricordare la legge regionale del marzo 2004 sulla salvaguardia delle produzioni agricole, tipiche di qualita` e biologiche, con cui e` stata vietata la coltivazione di Ogm e lŽimpiego di mangimi Ogm nellŽalimentazione animale: provvedimenti che tutte le filiere produttive regionali sono in grado di rispettare. Inoltre, appena un mese fa, la Giunta ha approvato il Piano complessivo delle attivita` necessarie per la prevenzione e lŽintervento di contrasto in materia di Organismi Geneticamente Modificati relativo alla campagna di semina 2008Ž. A un livello piu` alto, durante il 2007, lŽattivita` della Rete delle Regioni ha portato alla realizzazione di una serie di importanti eventi: nel dicembre 2007 a Bruxelles, e` stata organizzata la conferenza sui mangimi non geneticamente modificati; piu` recentemente, la Francia ha proposto la moratoria sulla coltivazione del mais geneticamente modificato, mentre il Parlamento tedesco ha deciso di autorizzare lŽetichettatura dei prodotti non Ogm. ŽQueste azioni Ž conclude il vice presidente Petrini - sono pienamente coerenti con i principi che hanno ispirato la creazione della Rete delle Regioni, che si sintetizzano nellŽimpegno a garantire l``assenza di contaminazione genetica delle colture e la liberta` di scelta alle regioniŽ. . . |
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