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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Aprile 2008
 
   
  DETENUTI ED EX DETENUTI. I PROGETTI DELL’ASSESSORATO ALLA FAMIGLIA, SCUOLA E POLITICHE SOCIALI

 
   
  Milano, 28 aprile 2008 – Il Protocollo sottoscritto il 24 aprile tra il Comune di Milano, Amsa e l’Istituto penitenziario di Bollate costituisce un altro tassello di un percorso intrapreso dall’assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali e di altre Direzioni per il reinserimento sociale e lavorativo di detenuti ed ex detenuti. Molti sono i progetti attivati dal Comune di Milano negli ultimi anni per far fronte alle necessità dei cittadini che, avendo scontato una pensa, oppure essendo sottoposti ad una pena alternativa al carcere, chiedono di essere aiutati. Nel 2006, ad esempio, è stato attivato lo sportello “Milano per l’indulto”. Uno sportello informativo attivato nell’agosto 2006 per far fronte all’emergenza che fece seguito alla legge per l’indulto. Nel solo mese di agosto furono 165 i detenuti scarcerati che si rivolsero al servizio. Il Comune di Milano mette a disposizione dei nuovi giunti nel Carcere di San Vittore un kit d’ingresso contenente materiali di igiene intima. In un anno circa sono stati distribuiti 2. 727 kit. Presso gli istituti penitenziari di S. Vittore, Opera e Bollate, inoltre, è attivo il progetto “Punto a capo”: tre mesi prima della scarcerazione, un educatore inizia una serie di colloqui con il detenuto per prepararne l’inserimento sociale e lavorativo. Nell’ultimo triennio le persone che hanno aderito al progetto sono state 1. 035; 468 di queste sono stati seguiti con progetti specifici. Il Comune di Milano, poi, finanzia il progetto di accoglienza “Un Tetto per tutti” che ha come obbiettivo quello di estendere le opportunità di housing sociale presenti sul territorio alle persone sottoposte a misure penali esterne e al termine della detenzione. Nell’ultimo triennio sono stati messi a disposizione 23 appartamenti e 52 posti; sono stati avviati 374 progetti individuali e accolte 272 persone. Anche il Celav, il Centro di Mediazione Lavoro del Comune di Milano, che tramite interventi personalizzati, sostiene nell’inserimento lavorativo persone in stato di svantaggio sociale e di disabilità, ha offerto un servizio di accompagnamento al lavoro per alcuni soggetti segnalati dai tre istituti penitenziari milanesi. Inoltre, sempre all’interno degli istituti, il Celav ha realizzato (nell’ultimo triennio) 114 tirocini formativi e di orientamento che hanno portato a 78 assunzioni. Sempre di integrazione lavorativa si occupano i progetti “Li. So. La” del Ministero della Giustizia, tramite cui sono stati finanziati 53 tirocini formativi; e il Progetto “A’ncora Lavoro” che ha prodotto 70 progetti individuali di inserimento lavorativo, con la realizzazione di 49 percorsi tirocinio con Borsa Lavoro. La Polizia Locale, tramite la Direzione Specialistica Sistemi Informativi, ha in corso un contratto di appalto – in vigore dal luglio 2007 – di un valore di 150. 000 euro, con due Cooperative Sociali di tipo B, per la fornitura del servizio di data entry delle contravvenzioni di divieto di sosta (circa 1. 300. 000 all’anno). Il servizio è essenziale per il Comune, in quanto dall’inserimento di questi dati deriva la verbalizzazione del 75-80% delle contravvenzioni. .  
   
 

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