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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Maggio 2008
 
   
  IL PRESIDENTE DELLA CALABRIA LOIERO CONSEGNA LA RACCOLTA DI FONDI ALLA MAMMA DEL PICCOLO RICCARDINO PIO AFFETTO DA UNA RARA MALATTIA DETTA “SINDROME DI WEST”.

 
   
  Reggio Calabria, 8 maggio 2008 - Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, il cantante Albano Carrisi e il direttore del settimanale “Oggi” Pino Belleri hanno consegnato, ufficialmente il 6 maggio a Palazzo Alemanni, alla mamma di Riccardino Pio, signora Giulia Turchio, la somma di 83 mila euro, frutto della raccolta fondi, che, tramite la “Fondazione Calabria etica”, ha consentito di garantire le cure in un centro specializzato della Florida del piccolo Riccardino, affetto da una rara malattia detta “Sindrome di West”. All’iniziativa era presente anche il titolare della clinica Usa Leonard De Oliveira, il medico Christine Traxler, che si sta occupando della terapia di riabilitazione e dell’ossigeno di Riccardino, l’assessore regionale alla Tutela della Salute Vincenzo Spaziante e il dirigente generale del dipartimento Bilancio Luigi Bulotta. “Se un bambino può tornare a vivere una vita il più possibile normale - ha affermato il presidente Loiero - questo deve essere motivo di soddisfazione per tutti. In Italia - ha aggiunto - abbiamo un sistema sanitario che consente obiettivamente a tutti di essere curati, ma le difficoltà di fronte ad una malattia rara purtroppo sono talvolta molto dure e difficili”. Loiero ha espresso soddisfazione per il fatto che la Calabria sia stata il tramite di questo importante cordone ombelicale “ma la cosa che ci rende oltremodo felici - ha detto - è sapere dei grandi progressi che Riccardino sta raggiungendo”. La signora Giulia ha infatti raccontato: “lo scorso 25 aprile per la prima volta Roccardino mi ha chiamato mamma e lo ha fatto per tre volte. È stato stupendo. Personalmente - ha proseguito - tengo a cuore tutti i bambini che sono malati. Per questo anch´io, da buona meridionale, da quando sono in Florida sono in contatto attraverso il mio blog con tante mamme che vivono gli stessi problemi e hanno bisogno di indicazioni. La mia storia è iniziata tutta da un sogno, un sogno nel quale ho creduto fortemente e poi è stata una grande fortuna conoscere persone come il presidente Loiero e Albano”. “Come settimanale della famiglia - ha dichiarato il direttore Belleri - non potevamo sottrarci ad una iniziativa come questa. Ci siamo sentiti per questo di mettere in campo il prestigio del nostro settimanale con una copertina che non era glamour, ma parlava di una storia e di una famiglia vere”. ´´Molti genitori dei bimbi che sono ricoverati nella nostra struttura - ha detto De Oliveira - ci chiedono di andare nei loro Paesi ma noi abbiamo ritenuto di accontentare Giulia per la sua grande solidarietà e per il fatto che lei non parla mai del suo caso, ma si fa portavoce dei drammi di tutti”. A lanciare la mobilitazione a favore di Riccardino Pio è stata la madre che, in occasione di un concerto aveva avvicinato Albano, chiedendogli di occuparsi del caso del suo bambino. Alla vicenda la rivista “Oggi” aveva dedicato una copertina e, in seguito, alla “maratona per la solidarietà”, si è affiancata anche la Regione Calabria consentendo al bimbo di potersi curare in Florida. “Sono contento - ha detto Albano - di avere trovato persone come Loiero e Belleri che si sono impegnati in modo davvero solidale. Da quando la storia di Riccardino è divenuta nota ho ricevuto tante richieste d’aiuto, mi sono arrivate trenta lettere che raccontano di questa malattia che colpisce nei primi mesi di vita causando un ritardo mentale e psicomotorio. Sono socio fondatore dell’ospedale San Raffaele di Milano e per questo mi sono chiesto: perchè non facciamo qualcosa qui nel sud Italia? Da uomo del Sud ho imparato che quando si può fare qualcosa, bisogna farla”. .  
   
 

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