|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 16 Maggio 2008 |
|
|
  |
|
|
SUMMIT DEL TURISMO NELLE REGIONI: COLLABORAZIONE STATO, REGIONI E OPERATORI
|
|
|
 |
|
|
Non da oggi, purtroppo, l´Italia soffre un calo di presenze turistiche ed "ha perso una parte della sua competitività", ha messo oggi in evidenza il vicepresidente della Giunta ed assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani, aprendo il 15 maggio a Trieste il secondo "Summit del Turismo nelle Regioni", promosso d´intesa tra Friuli Venezia Giulia e Trentino con il patrocinio dell´Enit. Una tendenza, questa, anche alla luce di dati quali il 124. Mo posto del nostro Paese per competitività dei prezzi ed il gap tutto italiano nella ricerca via web di informazioni e nella fase di prenotazione della vacanza (ad esempio rispetto alla Spagna, uno dei nostri grandi "competitor" assieme alla Francia, ha segnalato Giovanni Bastianelli di Confturismo), che secondo l´assessore Ciriani deve assolutamente vedere una stretta collaborazione tra il Governo nazionale, le Regioni e gli operatori turistici "per fare squadra", per fronteggiare altri mercati oggi sempre più "aggressivi". Un fronte comune per attrarre il turista/consumatore che oggi più che mai, ha sottolineato il vicepresidente della Regione, appare "più consapevole e più selettivo, più competente ed evoluto" (per il presidente di Gfk Eurisko, Giuseppe Minoia, un viaggiatore più "mobile e veloce", più informato, "infedele", difficile da coinvolgere, attento ai soldi ma anche sospettoso dei prezzi più bassi) e che sempre più conosce ed utilizza strumenti nuovi come Internet ed i collegamenti aerei con compagnie low-cost. "La distanza tra le richieste del mercato e l´offerta turistica nazionale" dunque si allarga, ha osservato Ciriani ricordando il prossimo importante appuntamento della Conferenza nazionale del Turismo (Riva del Garda, 20-21 giugno), che impone anche al Friuli Venezia Giulia di pensare a nuove strategie. Tra queste, ha indicato l´assessore regionale alle Attività produttive, in un mercato turistico regionale contrassegnato "da luci e da ombre", la valorizzazione ad esempio del turismo culturale ("un po´ abbandonato", ha rilevato) per intercettare un turismo colto, di qualità, con buona possibilità di spesa. Infatti, secondo Umberto Martini, direttore area Turismo di Trentino School of management, l´evoluzione degli ultimi anni ha portato di fatto ad un nuovo tipo di società e ad un nuovo turismo, con una diversa redistribuzione della ricchezza, che chiede quindi - per attirare potenziali clienti - di operare in base a tre diverse parole d´ordine e strategie: basso prezzo, minimalismo di qualità e nuovo lusso, quest´ultimo alla ricerca di "non luoghi turistici" contrassegnati da alti servizi accompagnati da tranquillità, sicurezza, silenzi e grandi spazi. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|