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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Maggio 2008
 
   
  TRENTO: INAUGURATO IL NUOVO PARCHEGGIO DI INTERSCAMBIO ALLA STAZIONE FERROVIARIA DI VILLAZZANO L’ARTE DEI WRITERS PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE SANTA CHIARA

 
   
  Trento, 15 maggio 2008 – Inaugurato ieri, alla presenza dell’assessore provinciale ai trasporti Franco Panizza, dell’assessore alla mobilità del Comune di Trento Aldo Pompermaier e dei vertici di Ferrovie dello Stato, Antonio Ciaravolo e Paolo Scagliori, il nuovo parcheggio di interscambio presso la stazione ferroviaria di Villazzano. Il parcheggio, che offre 104 posti auto (di cui 3 per disabili) a una distanza di circa 150 metri dall’ingresso pedonale della stazione, si configura come un punto di interscambio automobile-ferrovia sia per i residenti della collina di Trento, sia per i viaggiatori che scendono dall’altipiano di Vigolo Vattaro. Ad alcune decine di metri dal parcheggio vi sono anche due coppie di fermate dell’autobus per l’interscambio con il trasporto pubblico urbano di Trento, per la collina di Villazzano e Povo. I lavori di ristrutturazione della stazione di Villazzano e la realizzazione del parcheggio di interscambio si accompagnano ad altri interventi di ammodernamento della linea ferroviaria della Valsugana, che prevedono sia l’acquisto di altri nuovi treni Minuetto, sia la riqualificazione di alcune stazioni ferroviarie: dopo quelle di Villazzano, San Bartolameo e Santa Chiara, dove gli interventi sono stati già ultimati o sono in corso di ultimazione, toccherà – come ha annunciato Ciaravolo, direttore del Compartimento infrastruttura Verona di Rete Ferroviaria Italiana – alla stazione di Povo-mesiano, alla nuova fermata di Via Verdi in città a servizio del polo universitario ed alla stazione di Levico Terme. La giornata di oggi ha visto anche la presentazione della nuova veste grafica, progettata per conto di Ferrovie dello Stato dall’architetto Sebastiano Zanetti e realizzata in accordo con un gruppo di writers, della stazione Santa Chiara. Anche la stazione ferroviaria di Villazzano è utilizzabile con i titoli di viaggio validi per il trasporto pubblico locale urbano di Trento (0,80 euro la tariffa per 70 minuti), sia per raggiungere la fermata successiva di Povo-mesiano (direzione Borgo Valsugana) sia per scendere alle fermate di Santa Chiara, San Bartolameo e per raggiungere la stazione centrale di Trento. A partire dal prossimo 20 maggio sarà inoltre disponibile la tessera a scalare anonima, valida in prima fase per l’ambito urbano di Trento. Dal 16 settembre 2006 è stato attivato il cadenzamento dei treni sulla linea della Valsugana e attualmente nella stazione di Villazzano e alle fermate di Santa Chiara e San Bartolameo fermano ben 46 treni (nei giorni feriali) sulla tratta Trento - Borgo Valsugana (dei quali anche una coppia con relazione Borgo Valsugana – Bolzano), l’80 per cento dei quali con treni Minuetto. Dal prossimo dicembre, in coincidenza del cambio dell’orario ferroviario di Trenitalia, l’intero parco dei treni in servizio sulla Valsugana sarà del tipo Minuetto (in totale 15 complessi, dei quali 9 con la livrea della Provincia autonoma di Trento e 6 di Trenitalia). Dopo pochi mesi dall’introduzione del cadenzamento, contestualmente all’aumento dei treni sulla linea della Valsugana, si è registrato il raddoppio dei viaggiatori. Il grado di qualità della puntualità Trenitalia sulla linea della Valsugana è tra i più alti d’Italia: il 98,5% dei treni rispetta infatti l’orario con un ritardo massimo di 5 minuti. La Provincia ha in corso una trattativa con Ferrovie dello Stato e Ministero dei Trasporti per poter acquisire la disponibilità dei fabbricati ed aree delle stazioni al fine di procedere all’adeguamento degli stessi come aree per l’interscambio modale ferro-gomma (pubblica e privata). La riqualificazione della stazione Santa Chiara. Nuova veste grafica per la fermata di Santa Chiara. Pareti di colore viola e verde acceso, superfici rinnovate, graffiti e scritte che accompagnano il viaggio dall’ingresso in stazione fino al treno. Ora, sul marciapiede della fermata di Santa Chiara, il viaggiatore è accolto dal colore e dalla grande scritta “tutte le strade portano a…. ”. Proseguendo, verso le rampe delle scale, una nuova scritta “intraprendere un piccolo viaggio di scoperta” si dispiega sulla parete viola, dal basso verso l’alto. E poi le parole “son qui, poi qui…”, che compaiono in più punti. Anche il muro che fiancheggia il binario, grazie al lavoro creativo di 10 writers, provenienti dal Trentino e dal Veneto, è stato decorato con un graffito lungo 70 metri, utilizzando la tecnica “a spray”. Una rivisitazione artistica, che abbraccia tutto l’impianto ferroviario, elaborata dall’architetto Sebastiano Zanetti (Studiocontemporaneo), da anni impegnato nello studio di progetti Site Specific, sviluppati espressamente per l´ambiente nel quale vanno ad inserirsi. Soluzioni artistiche che non interferiscono con il normale uso degli spazi, ma che anzi, grazie ad una nuova dimensione umana, li rendono più vivibili. Oggi, il direttore del Compartimento Movimento Verona di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs), Paolo Scagliori, ha presentato alla stampa la nuova opera ispirata al tema del viaggio. Nel corso dell’incontro Scagliori ha sottolineato il valore delle nuove arti visive per le Ferrovie dello Stato, un’occasione di valorizzazione del patrimonio immobiliare aziendale. Ha aggiunto inoltre l’auspicio che la nuova arte, ed il rispetto che essa ingenera, possa preservare maggiormente le stazioni da futuri atti vandalici. Il progetto artistico conferma l’impegno delle Ferrovie dello Stato nella trasformazione delle stazioni da semplici luoghi di passaggio a spazi vivibili, fruibili e integrati con il territorio circostante, per una importante riqualificazione urbanistica. Vengono così restituiti alle città ambienti ferroviari rivisitati. .  
   
 

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