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Notiziario Marketpress di
Venerdì 16 Maggio 2008 |
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FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA SULLE “STRADE DI COLORI E SAPORI” DELLA COLLINA E DELLA PIANURA CHIERESE
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La Provincia di Torino continuerà a sostenere finanziariamente il progetto “Strade di Colori e Sapori” di cui è capofila il Comune di Chieri: lo prevede un Protocollo d’intesa firmato il 14 maggio, presso la sala del Consiglio Comunale di Chieri dal Presidente e dal Vice-presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta e Sergio Bisacca e dai Sindaci e amministratori del Chierese, del Carmagnolese e dell’Unione della Collina Torinese. Il Protocollo fissa gli obiettivi del progetto “Strade di Colori e Sapori”, le modalità di finanziamento (per la Provincia si tratta di un contributo di 10. 000 Euro annui, per i Comuni 0,20 Euro l’anno per ogni residente) e di indirizzo del progetto (attraverso l’Assemblea degli Enti sottoscrittori e un Comitato di Pilotaggio). Il progetto “Strade di Colori e Sapori” è oggetto da alcuni anni di una concertazione tra la Provincia ed i Comuni interessati e discende da due precedenti filoni progettuali, volti a valorizzare e integrare nella promozione turistica le due zone che caratterizzano il territorio del Chierese: quella collinare e quella di pianura. Nel 2002 l’allora Atl “Turismo Torino” varò infatti la “Strada dei Sapori e dei Colori della Collina Torinese”, per promuovere i beni ambientali, storici, architettonici, le risorse economiche e la cultura materiale dell’arco collinare chierese. Alla tutela, promozione e sviluppo della fascia di pianura sono stati invece dedicati i “Percorsi Tematici del Chierese”, oggetto di un Protocollo d’Intesa tra la Provincia, i Comuni di Chieri, Cambiano, Carmagnola, Pecetto Torinese, Poirino, Santena, il Dipartimento Culture Arboree della Facoltà di Agraria del’Università di Torino e l’Associazione “Il Tuo Parco. La Città di Chieri, essendosi assunta il coordinamento di quest’ultimo progetto, ha messo a disposizione a titolo gratuito il Centro Polivalente di Valorizzazione e Promozione del Territorio in località Airali, dove hanno sede la segreteria e il coordinamento del programma di lavori. Il Centro di Airali e la funzione di coordinamento del progetto “Strade di Colori e Sapori” sono stati affidati dalla Città di Chieri alla Csea scpa. “Da parte sua, la Provincia di Torino si impegna a garantire una strategia ed un piano per la realizzazione del progetto. – sottolineano Saitta e Bisacca - Il territorio del Chierese è stato inserito nelle nostre linee strategiche sui fronti della tutela ambientale, delle produzioni tipiche, del turismo di territorio ed enogastronomico (anche attraverso il supporto dell’ Atl “Turismo Torino e provincia”), delle attività di accoglienza e ristorazione, della valorizzazione della cultura materiale, della storia, del folklore, delle attività produttive di qualità, della creazione di una rete di servizi che consenta la possibilità di fruizione del territorio”. La Provincia si impegna altresì a mettere a disposizione le proprie competenze professionali ed i propri mezzi di comunicazione per veicolare la promozione del territorio e per promuovere la partecipazione a bandi per la concessione di finanziamenti regionali, nazionali e comunitari per materie attinenti alla vocazione di “Strade di Colori e Sapori”. All’atto della firma il Presidente Saitta ha sottolineato l’esigenza di un lavoro di elaborazione di prodotti turistici che abbinino la visita di Torino con quella di altre zone del territorio provinciale ricche di testimonianze storico-architettoniche e risorse enogastronomiche. “Il recente successo di iniziative come la mostra dedicata ai Longobardi, con la sezione allestita a Novalesa in abbinamento alla mostra di Palazzo Bricherasio dimostra che l’idea di legare Torino al resto del territorio provinciale in pacchetti turistici ben strutturati è vincente ed ha buone ricadute sulle strutture ricettive” ha affermato il Presidente Saitta. Da parte sua, il Vice-presidente Bisacca, ha affermato che le “Strade di Colori e Sapori” hanno contribuito e possono contribuire anche nei prossimi anni alla promozione dei prodotti del “Paniere” della Provincia. “L’obiettivo che possiamo realisticamente porci è ora quello di dar vita ad una Strada del Vino che colleghi i territori del Chierese con quelli del Canavese in un’operazione promozionale coordinata”. . |
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