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Notiziario Marketpress di
Lunedì 26 Maggio 2008 |
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PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2007-2013: FRIULI VENEZIA GIULIA
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Bruxelles, 26 maggio 2008 - 1. Programma operativo regionale per il Friuli Venezia Giulia 2007-2013 – Programma nell’ambito dell’obiettivo Competitività regionale e occupazione cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2. Quadro generale - Il 20 novembre 2007 la Commissione europea ha approvato un programma regionale operativo per il Friuli Venezia Giulia, in Italia, per il periodo 2007-2013. Il programma operativo rientra nella cornice definita per l’obiettivo Competitività regionale e occupazione e dispone di una dotazione finanziaria complessiva di circa 303 Mio Eur. Il contributo comunitario tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) ammonta a circa 74 Mio Eur, che rappresentano lo 0,3% circa degli investimenti comunitari totali destinati all’Italia nell’ambito della politica di coesione per il periodo 2007-2013. 3. Finalità e obiettivi del programma - Il principale obiettivo del programma è il miglioramento della qualità della vita degli abitanti della regione mediante un nuovo impulso alla competitività e il sostegno allo sviluppo sostenibile. Il programma comprende numerose priorità previste dalla strategia europea di Lisbona: il punto principale è costituito dal miglioramento delle prestazioni della regione nel campo della ricerca e dell’innovazione, oltre che dalla riduzione delle emissioni di Co2 con la promozione di energie rinnovabili. Il programma ha anche lo scopo di rendere la regione più attraente dando impulso alla sostenibilità ambientale. 4. Impatto previsto degli investimenti - Il programma prevede la creazione di circa 500 nuovi posti di lavoro – il 50% dei quali dovrebbe essere destinato alle donne – e l’aumento del 5% della produttività della manodopera delle piccole e medie imprese (Pmi). Esso ha inoltre lo scopo di aiutare la regione a ridurre le emissioni di equivalente di Co2 dell’industria di circa l’8% cioè da 2,74 milioni a 2,52 milioni di tonnellate. 5. Priorità - Il programma si articola nelle seguenti priorità: Priorità 1: Innovazione, ricerca, trasferimento di tecnologie e imprenditorialità [circa il 45,5% della dotazione totale] - Lo scopo di questa priorità è di dare efficacia alla nuova strategia di Lisbona e, in particolare, di creare una situazione di competitività durevole sostenendo le imprese che hanno poche possibilità di innovazione. Il programma le aiuterà a inglobare nuove idee e nuovi metodi nei loro modelli aziendali e nei loro prodotti. Gli sforzi del programma di aumentare le prestazioni delle Pmi, di diffondere le conoscenze tecniche e di intensificare le attività di ricerca dovrebbero dare impulso al miglioramento della competitività e dell’attrattività generale della regione. Priorità 2: Sostenibilità ambientale [circa l’11,5% della dotazione totale] - Questa priorità promuove il miglioramento e la protezione del patrimonio naturale e culturale con l’identificazione della regione in quanto zona potenziale di turismo sostenibile. Il programma svilupperà anche un’iniziativa di prevenzione dei rischi, di recupero delle terre e di sostegno alla riqualificazione dei terreni industriali d’interesse nazionale. Priorità 3: Accessibilità [circa il 13,2% della dotazione totale] - L’obiettivo è aumentare l’efficacia generale del sistema dei trasporti per le merci e le persone mediante il trasferimento di una parte dei trasporti dalle strade ad altri modi alternativi sostenibili. Per quanto riguarda le imprese questa priorità contribuirà al miglioramento delle infrastrutture della società dell’informazione per aumentare l’utilizzo di Ti e delle telecomunicazioni. Priorità 4: Sviluppo territoriale [circa il 13,2% della dotazione totale] - Questa priorità sarà realizzata mediante lo sviluppo di progetti che si concentrano su due settori fondamentali: patrimonio ambientale e culturale e riassetto urbano e sviluppo. Priorità 5: Energia, ecosostenibilità e razionalizzazione del sistema produttivo [circa il 12,6% della dotazione totale] - Il programma promuove una maggiore efficacia nell’utilizzo delle risorse energetiche a tutti i livelli della catena energetica. Esso ha anche lo scopo di sviluppare la produzione di energia da fonti alternative (sia da parte dell’offerta che della domanda) e di aumentare la razionalizzazione energetica. Priorità 6: Assistenza tecnica [circa il 4% della dotazione totale] - Per l’attuazione del programma sarà disponibile un’assistenza tecnica. Un sostegno finanziario sarà destinato alle spese amministrative, di controllo e di valutazione. 6. Autorità di gestione: Regione Friuli Venezia Giulia – Trieste, Italia Contatti: Servizio Politiche Comunitarie , Direzione Centrale Relazioni Internazionali, Comunitarie Autonomie Locali , Sig. Francesco Forte, Manager, Via Udine, 9 , I - 34132 Trieste . Telefono: +39 (040) 377 59 28, Fax: +39 (040) 377 59 43, E-mail: s. Aff. Com@regione. Fvg. It 7. Titolo: “Programma operativo regionale per il Friuli Venezia Giulia”, Tipo d’intervento: Programma operativo, Codice n. : 2007It162po003, Decisione n. : C/2007/5717, Data di adozione: 20/11/2007, 8. Ripartizione dei finanziamenti per asse prioritario (in euro)
Asse prioritario |
Contributo Ue |
Contributo pubblico nazionale |
Contributo pubblico totale |
1. Innovazione, ricerca, trasferimento di tecnologie e imprenditorialità |
33 810 000 |
104 190 000 |
138 000 000 |
2. Sostenibilità ambientale |
8 538 250 |
26 311 750 |
34 850 000 |
3. Accessibilità |
9 800 000 |
30 200 000 |
40 000 000 |
4. Sviluppo territoriale |
9 800 000 |
30 200 000 |
40 000 000 |
5. Energia, ecosostenibilità e razionalizzazione del sistema produttivo |
9 317 661 |
28 317 608 |
38 031 269 |
6. Assistenza tecnica |
2 803 763 |
9 316 291 |
12 120 054 |
Totale |
74 069 674 |
228 931 649 |
303 001 323 | . |
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