Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 27 Maggio 2008
 
   
  "NUOVE TECNOLOGIE A SALVAGUARDIA DELL´AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI" CONCLUSO IL MEETING PAVIA-SASSARI. TRA I PROGETTI PRESENTATI DALL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, IL PORTALE DEDICATO AL PAESAGGIO PROMOSSO DA REGIONE LOMBARDIA E LE RICERCHE PER PERFEZIONARE L’AUTO ALIMENTATA A IDROGENO.

 
   
   Pavia, 27 maggio 2008 - La creazione di un centro inter-Ateneo Pavia-sassari sui temi della tutela dell’ambiente e della valorizzazione dei beni culturali: con questo progetto si è concluso il Iv meeting scientifico culturale tra le Università di Sassari e Pavia, che si è tenuto venerdì e sabato (23 e 24 maggio) nelle sedi dell’ateneo sardo di Sassari e Tramariglio. Al centro del meeting le "Nuove tecnologie a salvaguardia dell´ambiente e dei beni culturali" che, come hanno illustrato i due rettori Alessandro Maida e Angiolino Stella “sono di primaria importanza per rafforzare il legame tra Università e territorio e per offrire ulteriori occasioni di sviluppo economico”. Se la Sardegna è nota in tutto il mondo per il paesaggio naturale e lo splendido mare, meritano ad esempio di essere ulteriormente valorizzati i beni archeologici, per far sì, come ha sottolineato la prof. Ssa Maria Margherita Satta (presidente del corso di laurea in beni culturali) che “si giunga a una rifunzionalizzazione dei beni culturali, evidenziando e facendo conoscere tipicità e qualità, con l’obiettivo di un’educazione al dialogo tra le diversità”. Questo tipo di valorizzazione è possibile grazie all’interazione tra discipline scientifiche e umanistiche. Il meeting – frutto di una Convenzione-quadro di cooperazione generale tra le due Università siglata nel settembre del 1994 e di cui sono responsabili per Pavia il prof. Piero A. Milani e per Sassari il prof. Valentino Petruzzi– ha infatti offerto una straordinaria panoramica dei progetti in corso che già si avvalgono dell’interazione tra chimica, fisica e archeologia, tra antropologia e informatica, Gis (Geographical Information System) e pianificazione del territorio. Il territorio, in quanto risorsa non rinnovabile, richiede di essere valorizzato e salvaguardato e le scienze pure, così come l’informatica, possono offrire strumenti davvero innovativi per la gestione di politiche culturali. “Senza conoscenza non può esserci valorizzazione”: ecco perché, ad esempio, la Regione Lombardia, nell’ambito di un accordo quadro, ha finanziato la creazione di un portale dedicato al paesaggio, che possa essere utile a utenti con interessi molto diversi. Alla base del progetto, il data base elaborato dall’Università di Pavia per la mappatura di tutti gli elementi di interesse turistico del territorio. “L’idea – ha spiegato il prof. Marco Morandotti - è che i monumenti più famosi possano fare da volano rispetto a elementi meno noti; ecco perché per la nostra provincia mappiamo certamente la Certosa di Pavia, ma anche le marcite. L’intenzione è infatti quella di creare conoscenza e spostare l’interesse, creando sinergie tra risorse diverse”. Non solo l’informatica, l´analisi chimico-fisica dei materiali, l’archeometria, l’archeologia subacquea, il telerilevamento, le bioingegnerie, sono nuovi strumenti per la salvaguardia dei beni culturali soggetti a deperimento o danneggiamento, ma anche la qualità dell’aria è fondamentale per garantire la tutela di risorse preziose per il nostro. Su questo tema, grande interesse ha suscitato il progetto di ricerca sull’idrogeno quale fonte energetica alternativa ai combustibili fossili per auto presentata dal prof. Amedeo Marini, dell’Ateneo pavese. Su questo, come su molti altri temi comuni, il nuovo centro inter-Ateneo potrà fare molto, nel segno della condivisione delle conoscenze e delle tecniche. Come da tradizione, durante il meeting, venerdì presso il rettorato di Sassari, si è tenuto anche il "Concerto dell´amicizia": il flautista Mario Carbotta e il pianista Carlo Balzaretti hanno eseguito musiche del periodo romantico, da Rossini a Donizetti a Verdi. .  
   
 

<<BACK