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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Maggio 2008
 
   
  PESCA: EMERGENZA GASOLIO, RICHIESTO INCONTRO A MINISTRO ZAIA FEDERCOOPESCA-CONFCOOERATIVE: “C’È BISOGNO DI PIANO ANTICRISI SU MODELLO FRANCESE”

 
   
   La richiesta di un incontro urgente con il ministro Zaia e la convocazione straordinaria -mercoledì 28 maggio- del consiglio di presidenza della Federazione. Queste le prossime mosse con le quali la Federcoopesca-confcooperative cercherà di trovare risposte alla crisi che sta piegando il settore e al malessere che anima ormai da tempo le marinerie. “Siamo perfettamente consapevoli –commenta Massimo Coccia, presidente della Federcoopesca-confcooperative- che la situazione per operatori ed imprese è diventata insostenibile. Gli effetti del caro gasolio, che stanno riducendo sempre di più i margini di redditività delle imprese, acuiscono ancora di più problemi cronici del settore. Lo sfogo degli operatori ieri ad Ancona, nel corso dell’incontro con il commissario Ue Joe Borg, è solo la punta dell’iceberg di un malcontento che ha radici profonde”. Ma quali possono essere gli interventi per un’inversione di rotta? “Condividiamo –conclude Coccia- con il commissario Borg che per affrontare con efficacia un problema così articolato c’è bisogno di un piano anticrisi che faccia leva su più punti, come del resto sta avvenendo in Francia. Indispensabili, quindi, gli interventi a medio-lungo termine, perché senza programmazione non si va molto lontano, ma occorrono urgentemente anche interventi tampone per venire incontro alle esigenze quotidiane del settore e degli operatori che devono uscire in mare anche con costi del carburante ormai inaccessibili. Dobbiamo lavorare tutti insieme e con senso di responsabilità, a livello nazionale e comunitario, per raggiungere l’obiettivo ”. E intanto per fronteggiare la crisi in atto si sta cercando, anche nella definizione del fermo di pesca 2008, di prevedere un ristoro non solo per i marittimi, ma anche per le imprese. .  
   
 

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