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Notiziario Marketpress di Martedì 03 Giugno 2008
 
   
  “L’ADOZIONE TRA PENSARE GLOBALE E AGIRE”

 
   
  Venezia, 3 giugno 2008 - “Il Veneto è la seconda regione a livello nazionale per numero di adozioni. In questi ultimi 8 anni sono state 1873 coppie che hanno adottato, e in media sono circa 300 coppie all’anno che rientrano in Veneto con uno o più figli adottati all’estero”. Lo ha ricordato stamani a Padova l’Assessore regionale alle politiche sociali Stefano Valdegamberi intervenuto all’Auditorium Pontello, al seminario dal titolo “L’adozione: tra agire locale e pensare globale” al quale hanno preso parte gli operatori veneti riferimenti del progetto regionale “Veneto Adozioni”. “La Regione ha quindi costituito 26 equipe adozioni presso i consultori familiari pubblici, costituite da psicologi ed assistenti sociali specializzati e formati. Ma c’è l’esigenza - ha sottolineato l’Assessore veneto - di portare a unità il percorso adottivo, ora troppo frammentato. La Giunta ha approvato il nuovo Protocollo Operativo Regionale la cui prima versione è stata sottoscritta nel 2001. Con questo Protocollo il Tribunale per i Minorenni, i servizi del territorio e gli enti autorizzati puntano alla costruzione di una rete che sostenga la famiglia ed il bambino adottato. L’accordo aggiuntivo potrà essere sottoscritto solamente dagli enti in possesso di determinati requisiti”. Valdegamberi ha ricordato che in questi anni la Regione ha promosso alcuni significativi progetti:dal post adozione (iniziative provinciali che hanno fatto crescere sul campo la collaborazione tra gli enti autorizzati ed i servizi ma anche la partecipazione della scuola e di tutti gli ambienti che i bambini adottati frequentano una volta arrivati in Italia. “Ho sperimentato personalmente – ha detto l’Assessore - l’importanza di andare all’estero e conoscere da vicino la realtà dei paesi di origine dei bambini adottati. Le visite in Etiopia, Russia e Colombia sono state utili per il lavoro quotidiano degli operatori pubblici. E gli stage all’estero hanno visto l’apporto qualificato degli enti autorizzati e degli operatori pubblici, che ringrazio per la professionalità e per l’impegno che ogni giorno mettono nel loro lavoro, permettendo al Veneto di essere in prima fila nella preparazione e nel sostegno alle famiglie adottive” Valdegamberi ha fatto gli auguri alle due delegazioni di operatori in partenza per la Cambogia e l’India dopo l’estate e ha concluso: “Queste attività non possono essere azioni a spot o fini a se stesse. Dobbiamo dare continuità facendole crescere ogni giorno in un percorso di continuo miglioramento, di conoscenza delle realtà straniere, di trasparenza e collaborazione tra enti autorizzati e servizi territoriali. Solo così le nostre famiglie ed i bambini che accogliamo ogni giorno potranno essere davvero aiutati e sostenuti”. . .  
   
 

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