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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Giugno 2008
 
   
  L’ASSESSORE TRENTINO BERASI HA INCONTRATO CARMELITA PITRES, MINISTRO DELLA GIUSTIZIA DELLA GUINEA BISSAU HA MOSTRATO GRANDE INTERESSE PER LA “RETE INTERNAZIONALE DELLE DONNE PER LA SOLIDARIETÀ”

 
   
  Trento, 11 giugno 2008 - E’ stato un incontro molto cordiale durante il quale l’Assessore provinciale all´emigrazione, solidarietà internazionale, sport e pari opportunità Iva Berasi ha presentato al Ministro Pitres il progetto “Rete internazionale delle donne per la solidarietà” chiedendole anche di aderirvi e contribuire alla sua diffusione in Guinea Bissau. La Rete internazionale delle donne per la solidarietà è uno spazio aggregativo su internet, grazie al portale www. Donneperlasolidarietà. It. Vi hanno aderito già 39 associazioni estere e 27 trentine. E’ stata lanciata durante il Festival dell’Economia alla presenza del Premio Nobel Rita Levi Montalcini. La signora Pitres ha mostrato grande interesse per l’iniziativa. Il Ministro della Giustizia della Guinea Bissau, accompagnata dal Presidente della Lega dei Diritti Umani del suo paese Luis Vaz Martins, ha partecipato a Trento all’incontro “Diritti umani e diritti dei bambini”, svoltosi nel pomeriggio nella Sala Rosa del Palazzo della Regione. Il convegno era organizzato dall’associazione E. B. E. (“Ensino Bàsico Elementare”), nata nel 2007 a Trento per realizzare progetti di aiuto al sud del mondo, in particolare la Guinea Bissau, con una particolare attenzione al diritto all’istruzione per i più piccoli e la salvaguardia dei diritti umani. L’associazione è costituita da molti studenti universitari. “L’esperienza fatta dai nostri antenati che sono emigrati all’estero – ha detto l’Assessore Berasi in apertura del convegno – deve renderci tutti più ospitali e farci ricordare che una reciproca conoscenza è il miglior modo per creare un ambiente ospitale. Non dobbiamo dimenticare che i bisogni degli uomini sono uguali in tutto il mondo e che la convivenza si crea a partire dai comportamenti individuali, anche dai rapporti di buon vicinato”. L’assessore ha ricordato poi che il 54% delle risorse provinciali destinate alla solidarietà internazionale è impiegato in Africa e che sempre più giovani trentini sono impegnati all’estero in progetti di cooperazione. .  
   
 

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