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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Giugno 2008
 
   
  STUDIO INDICA CHE È NECESSARIA MAGGIORE FLESSIBILITÀ NELL´AMMINISTRAZIONE DELL´INNOVAZIONE

 
   
   Bruxelles, 12 giugno 2008 - Un nuovo studio condotto nell´ambito di Vision Era-net con finanziamenti Ue ha individuato le future sfide per l´amministrazione dell´innovazione. Mettendo a confronto i recenti sviluppi in nove Paesi partner, lo studio ha scoperto che l´ampliamento del contenuto delle politiche per scienza, tecnologia e innovazione (Sti) rappresenta una di queste sfide. "Il contenuto della nozione di "innovazione" si è ampliato dalla tecnologia per andare a coprire anche innovazioni sociali, sistemiche, organizzative e dei servizi," hanno detto i ricercatori, aggiungendo che di conseguenza ci sono più parti interessate, e questioni e problemi da risolvere. Lo studio indica che anche se tutti i Paesi presi in esame (Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, la regione belga delle Fiandre, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia e Svezia) si trovano in fasi diverse dell´implementazione di nuove strutture e processi, essi sono ancora sotto la stessa pressione per rinnovare la loro politica di innovazione. Più in generale, lo studio suggerisce che sebbene l´innovazione sia considerata come fondamentale per la competitività economica e il benessere sociale, le strutture di gestione nel campo delle politiche Sti sono molto statiche e difficili da cambiare. Tuttavia, poiché il contenuto delle politiche cambia e le vecchie strutture rimangono immutate, la tendenza è quella di aggiungere nuove strutture amministrative che aumentano la complessità dell´amministrazione e la necessità di coordinamento. Secondo i ricercatori questa non è la strategia appropriata. "Se i Paesi desiderano rinnovare in modo significativo le proprie politiche di innovazione, essi dovrebbero anche avere il coraggio di abbandonare modelli operativi e attività antiquati," ha detto Mari Heijlt dell´azienda finlandese Gaia Consulting Oy, direttore della ricerca responsabile dell´indagine. I risultati dello studio sono stati pubblicati in una relazione intitolata "Principali sfide per l´amministrazione della ricerca nazionale e delle politiche di innovazione in piccoli Paesi europei". Il lavoro si basa su più di 60 interviste approfondite, un questionario e workshop specifici per i vari Paesi, condotti nell´ambito di Vision Era-net. La rete collaborativa Vision Era-net ha riunito 12 partner provenienti da un totale di dieci Paesi e regioni europei. Vision Era-net, operativo da maggio 2005 ad aprile 2008, ha ricevuto 2 Mio Eur nell´ambito del sesto Programma quadro (6°Pq) dell´Ue. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Tekes. Fi/julkaisut/major_challenges. Pdf http://www. Visioneranet. Org/ .  
   
 

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