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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Giugno 2008
 
   
  FERROVIE, LE LINEE "S" ARRIVANO AL SUD DI MILANO CATTANEO: GIA´ CON L´ORARIO ESTIVO POTENZIATO IL SERVIZIO ROGOREDO 20° IMPORTANTE STAZIONE DI MILANO GRAZIE AL PASSANTE

 
   
  Milano, 12 giugno 2008 - A partire dal 15 giugno 2008 - giorno in cui entra in vigore il nuovo orario ferroviario - le linee S1, S2, S10 di Lenord e la linea S6 di Trenitalia spostano il loro capolinea a Milano Rogoredo. Grazie all´attivazione della nuova tratta del Passante P. Ta Vittoria - Rogoredo, il servizio ferroviario suburbano raggiunge quindi il sud della città e Rogoredo diventa la ventesima stazione di Milano in cui fermano le linee S. Lo ha comunicato l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, durante una conferenza stampa che si è svolta oggi al palazzo della Regione insieme a Giancarlo Laguzzi, direttore di divisione regionale di Trenitalia, e Angelo Colzani, direttore di esercizio di Lenord e direttore operativo di Ferrovie Nord. Dopo l´apertura di Milano P. Ta Vittoria che - nel dicembre 2004 - ha segnato l´avvio del servizio ferroviario suburbano, l´arrivo delle linee S a Milano Rogoredo segna un´altra importante tappa sul percorso di sviluppo del servizio ferroviario in Lombardia. Dal 15 giugno le linee S1, S2, S6 e S10, una volta raggiunta la stazione di P. Ta Vittoria, proseguono verso sud, attestandosi sui cinque nuovi binari della stazione di Milano Rogoredo. Da Saronno, Mariano Comense, Novara è quindi possibile - senza scendere dal treno e senza aggravio di ulteriori costi - raggiungere la zona più a sud della città, tra cui il nuovo quartiere di Santa Giulia e la fermata della linea metropolitana 3. Nella stazione di Rogoredo, servita dalle linee per Genova e Bologna, è inoltre possibile prendere un treno per raggiungere le province a sud della Lombardia (Pavia, Lodi, Cremona, Mantova), Genova e le località della Riviera, Bologna e Piacenza. Dal 15 giugno per quanto riguarda le ferrovie Nord, ramo Brescia-iseo-edolo, inoltre, è prevista una nuova offerta di trasporto pubblico in Valcamonica e che sarà presentata il prossimo venerdì a Brescia. "Abbiamo voluto questo incontro di oggi" - sottolinea Cattaneo - prima di tutto per chiarire che non c´è alcuno scontro in atto tra Trenitalia e Regione Lombardia. Non sempre i nostri punti di vista sono allineati, ma io ritengo giusto che Regione Lombardia rappresenti gli utenti. Tuttavia la collaborazione con Trenitalia sta proseguendo in maniera positiva e puntuale, ci vediamo tutti i mesi, a maggio ci siamo visti due volte, monitorando puntualmente il servizio e questo sta producendo risultati positivi, tanto che nello scorso inverno, da novembre a marzo, per la prima volta, non si sono verificati peggioramenti nei servizi per quanto riguarda la puntualità". Durante la conferenza stampa è stato sottolineato che i programmi della Regione Lombardia che puntano al potenziamento del trasporto ferroviario stanno proseguendo e questo - ha proseguito Cattaneo - "nonostante difficoltà legate soprattutto alle risorse. Su questo fronte è noto che c´è una criticità. Dal Governo Trenitalia ha ricevuto lo scorso anno 319 milioni di euro, quest´anno dal precedente Governo solo 80, che coprono solo i primi tre mesi e all´appello ne mancano ancora circa 250. Noi siamo al fianco di Trenitalia nel sostenere questa richiesta al Governo, anche se ci farebbe più piacere se queste passassero attraverso le Regioni". In discussione - ha sottolineato Cattaneo in chiusura del suo intervento - c´è anche il contratto di servizio tra Trenitalia e Regione. "Abbiamo invocato una clausola prevista dal contratto che prevede l´estensione automatica del contratto del 2007 al 2008, e su questo non faremo sconti. Non faremo sconti neanche sul tema dei bonus che Trenitalia ha deciso di interpretare in maniera diversa da quel che prevede il contratto. Utilizzeremo tutti gli strumenti, anche quelli del contenzioso amministrativo se fosse necessario". .  
   
 

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