Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Giugno 2008
 
   
  EUTELIA: IL GIP NON CONVALIDA IL PROVVEDIMENTO DI SEQUESTRO E DISPONE LA RESTITUZIONE

 
   
   Arezzo, 16 giugno 2008 - Con un provvedimento di esemplare chiarezza depositato questa mattina, il Gip di Arezzo, dott. Paolo Barlucchi, ha demolito l’impianto complessivo dei sequestri disposti dalla Procura su alcuni conti correnti di Eutelia Sp. A. Come è noto, a partire dal 19 maggio scorso, il Pubblico Ministero aveva dato vita ad una catena di misure cautelari, reiterate per ben tre volte, sulla base di asserite ragioni di urgenza. Nella decisione pronunciata il 13 giugno il Gip ordina l’immediata restituzione ad Eutelia di tutte le somme sequestrate. E mette in luce con forti sottolineature che nessun sequestro poteva essere eseguito sia per la mancanza di una norma penale idonea ad autorizzare la misura, sia per la manifesta assenza di ogni ragione di urgenza. Nel riesaminare il merito delle accuse, l’ordinanza del dott. Barlucchi contesta persino l’ammontare del profitto ipotizzato dal P. M. Ritenendo che, in ogni caso, l’importo della imposta asseritamente evasa sarebbe di gran lunga inferiore a quello indicato dalle fatture oggetto di indagine. La stessa qualificazione del fatto come reato tributario appare al giudice dubbia perché, a suo avviso, sarebbe configurabile un meno grave illecito penale di natura patrimoniale. Nel prendere atto con soddisfazione di questa importante pronuncia, Eutelia non può peraltro non rilevare come una più meditata valutazione delle reali esigenze investigative avrebbe potuto evitare gli effetti pregiudizievoli causati da sequestri tanto allarmanti, quanto privi di qualsiasi fondamento giuridico. Eutelia è pronta a collaborare con l’Autorità giudiziaria e con gli organi di polizia tributaria perché si chiarisca al più presto ogni aspetto delle operazioni su cui oggi si indaga. .  
   
 

<<BACK