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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Giugno 2008
 
   
  IL NUOVO ACCELERATORE LINEARE POTENZIA LA RADIOTERAPIA A PISA

 
   
   Firenze, 19 giugno 2008 - L’unità operativa di Radioterapia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Pisa è stata dotata di un nuovo acceleratore lineare per radioterapia di ultima generazione sul quale si stanno attualmente completando i test dosimetrici e che potrà iniziare a trattare i primi pazienti nel mese di luglio. La nuova macchina, che sostituisce una apparecchiatura precedente di tecnologia inferiore, è dotata di uno speciale sistema di collimazione del fascio di radiazioni e può produrre immagini Tac della zona trattata, consentendo un controllo estremamente accurato della precisione del trattamento prima di ogni seduta. Queste caratteristiche renderanno possibile l’esecuzione presso l’Aoup di trattamenti per i quali era necessario finora l’invio ad altri centri, quali la radioterapia a intensità modulata (Imrt) e la radioterapia guid! ata dalle immagini (Igrt), ottimizzando l’utilizzazione ! delle al tre attrezzature recentemente acquisite quali la Tac dedicata alla radioterapia e i nuovi sistemi di planning radioterapico. La messa in funzione della nuova macchina ripristinerà la dotazione di tre acceleratori nell´Unità operativa di Radioterapia, creando le condizioni per una riduzione delle liste di attesa, che sono state mantenute entro limiti accettabili in questo periodo attraverso turni lavorativi aggiuntivi da parte del personale tecnico, medico e infermieristico. All’inizio di luglio è previsto l’ingresso di due nuove unità di personale tecnico a supporto della nuova apparecchiatura e ciò permetterà di ridurre ulteriormente le liste di attesa. «Sono grato a tutti gli operatori che si sono prodigati in questo periodo per far fronte alla richiesta di prestazioni», ha detto nel corso della sua visita inaugurale alla struttura l’assessore regionale per il diritto alla salute Enrico Ross! i. «Attraverso nuove e più sofisticate apparecchiature, l’intensificazione dei turni di lavoro e specifiche convenzioni il nostro programma di potenziamento di questo servizio, molto oneroso sotto il profilo finanziario e di lavoro ma fondamentale per la salute dei cittadini, sta andando avanti con risultati sempre più apprezzati». Entrando nei dettagli, entro il 2009 saliranno a 10 i nuovi acceleratori lineari di nuova generazione ad altissima tecnologia, acquistati dalle aziende sanitarie e ospedaliere dell’Area Vasta Nord-ovest, con un incremento della possibilità di accesso alla radioterapia per i pazienti di oltre il 50% rispetto a quella attuale. Oltre al terzo acceleratore lineare appena arrivato a Pisa, che possiede un’efficienza produttiva neppure paragonabile a quelli precedenti, l’azienda Usl 2 di Lucca sta infatti acquistando il secondo macchinario (è già pronto il bunker), che arriver&! agrave; entro l’anno; per l’azienda Usl 6 di Livor! no &egra ve; in fase avanzata di acquisto il terzo acceleratore lineare mentre all’azienda Usl 1 di Massa Carrara il secondo acceleratore lineare sarà pronto a inizio 2009. Il nuovo macchinario in funzione a Pisa è stato acquistato con i soldi di Pfizer Italia - 4 milioni di euro complessivi - derivanti dalla definizione bonaria di una controversia giudiziaria che ha opposto Regione e la multinazionale. L’atto ha segnato, a fine 2006, la conclusione della vicenda fino alla remissione della querela per diffamazione a suo tempo presentata da parte del presidente della Regione Claudio Martini e dell’assessore per il diritto alla salute Enrico Rossi, nei confronti dei dirigenti dell’azienda, in relazione a un ravvisato piano della multinazionale avverso alla politica sanitaria della Regione e, in particolare, alla politica del farmaco. Era stata quindi trattata la definizione bonaria della controversia. I 4 milioni di euro che ne sono il frutto! sono serviti ad acquistare, tramite l’Estav dell’Area Vasta Nord Ovest, due acceleratori lineari per radioterapia tipo Sinergy S, uno per l’Aou di Pisa e l’altro per l’Aou di Careggi. .  
   
 

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