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Notiziario Marketpress di
Giovedì 19 Giugno 2008 |
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RIUNIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL CESE CON IL PARLAMENTO POLACCO IL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO ESORTA AD ADOTTARE MISURE PER PROMUOVERE L´OCCUPAZIONE DEI DISABILI
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Bruxelles, 19 giugno 2008 - La presidente della sezione specializzata Occupazione, affari sociali, cittadinanza del Comitato economico e sociale europeo (Cese) Brenda King è intervenuta ieri dinanzi al Parlamento polacco e ha esortato a creare condizioni che consentano di avvalersi di una riserva di lavoratori potenzialmente ampia rappresentata dalle persone disabili, integrandole nel mercato del lavoro. Alla riunione fuori sede della commissione per la Politica sociale e la famiglia del Parlamento polacco tenutasi a Breslavia con la partecipazione del sindaco della città Rafał Dutkiewicz e presieduta dall´onorevole Sławomir Piechota, King ha presentato la posizione adottata da tempo dal Cese in materia di politiche europee sulla disabilità e ha sottolineato che i luoghi di lavoro devono essere più adatti ai disabili e occorre creare nuovi posti di lavoro adeguati a tali persone, che hanno il diritto di far parte della popolazione attiva. In Europa occorrerebbe una direttiva specifica sui disabili che vieti le discriminazioni sul posto di lavoro e garantisca una migliore attuazione della direttiva del 2000 sull´occupazione e una maggiore partecipazione delle associazioni nazionali dei disabili alla definizione dei piani di riforma nel quadro dell´agenda di Lisbona riveduta. King ha sottolineato che la Commissione europea, e soprattutto gli Stati membri, dovrebbero mettere a punto una serie di indicatori e di obiettivi quantitativi che ogni Stato membro dovrà realizzare nelle proprie politiche a favore dei disabili, e dovrebbero concentrarsi maggiormente sulla raccolta di dati affidabili e coerenti, cosa fondamentale per definire una politica coerente e per valutarne i risultati sia a breve che a lungo termine. Tali azioni dovrebbero essere sostenute da maggiori sforzi di tutte le parti interessate per combattere le molte forme di discriminazione e di svantaggi di cui continuano ad essere vittima solo i disabili, soprattutto per quanto riguarda l´accesso all´istruzione, al mercato del lavoro e alla formazione continua. In questo contesto, il Comitato ha sottolineato che le attività previste durante l´Anno europeo della lotta alla povertà e all´esclusione 2010 dovrebbero contribuire positivamente a realizzare l´obiettivo delle pari opportunità. . |
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