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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 25 Giugno 2008 |
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AL COMUNE DI ALGHERO PARTE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DI LAORE SARDEGNA
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Cagliari, 25 Giugno 2008 - Accordo tra l´Agenzia Laore Sardegna e il Comune di Alghero: dopo venti anni di attesa, i beni di proprietà dell´ex Ersat passeranno all´amministrazione della città catalana, in attuazione di quanto previsto dagli indirizzi dalla Giunta regionale e contenuti in una delibera approvata dall´esecutivo lo scorso 10 giugno. In questa si evidenziava, tra l´altro, la rilevanza storica del patrimonio immobiliare e il carattere identitario dei beni, che meritano attenzione e un approccio al recupero per mantenere intatto il valore del paesaggio agrario della Sardegna. L´intesa è contenuta in un protocollo firmato venerdì scorso (22 giugno) ad Alghero dal direttore generale di Laore, Giancarlo Rossi, e dal sindaco Marco Tedde. Il provvedimento è la naturale prosecuzione degli impegni sanciti dalla Giunta regionale. Il protocollo ha visto la luce dopo un costante lavoro del Servizio Patrimonio Laore, in stretto contatto con la Direzione generale dell´Agenzia e con l´assessorato comunale alle Finanze di Alghero. L´accordo individua tempi e modi per trasferire al Comune un elenco lunghissimo di beni, immobili, terreni, aree verdi e strade. Tra questi, la scuola elementare, la caserma di Carabinieri, l´ex scuola media, il campo di calcio e altri immobili a Santa Maria La Palma, l´ex ambulatorio medico, il circolo sociale, l´ex scuola elementare di Guardia Grande, terreni e fabbricati a Cala del Vino e Pala Pirastru, in uso alla comunità di recupero tossicodipendenti, l´area campo nomadi in località Fighera, la viabilità delle Bombarde, Lazzaretto, la sede del parco a Tramariglio, Maristella. In quest´ultima zona dell´agro il Comune entra in possesso del campo di calcio, di pinete e terreni, palestra ed ex scuola. A Sa Segada invece diventa di proprietà comunale la scuola, il campo di calcio, diverse aree verdi, il circolo sociale. Per circa la metà degli immobili il passaggio sarà immediato, un´altra parte lo sarà dopo le procedure di accatastamento e frazionamento. Per le aree attualmente non in comodato al Comune, come alcune aree verdi e l´area ex "Sa besa" vicino all´aeroporto, saranno necessarie preventive autorizzazioni della Regione. Da parte sua, il Comune si impegna ad avviare la costituzione dei consorzi obbligatori delle strade vicinali per una migliore gestione della viabilità interpoderale. Soddisfatto della firma del protocollo il direttore generale di Laore, Giancarlo Rossi: "Con quest´intesa iniziamo un percorso previsto dalla legge, che Laore sta attuando in tutta la Sardegna, per spogliare l´Agenzia dai compiti di amministratore di immobili e prestare così la maggiore attenzione possibile al sostegno all´agricoltura, che è il nostro principale mandato". "La città da oggi ha a disposizione diversi spazi nell´agro per destinarli ad uso pubblico – ha commentato invece il sindaco Marco Tedde – le borgate, e con esse tutta la città, hanno ottime prospettive di arricchimento dei servizi per un loro uso sociale". Sempre il primo cittadino ha voluto fare un plauso particolare ai vertici di Laore, ringraziando il direttore generale di Laore: "Di solito i rapporti tra istituzioni sono corretti – ha evidenziato Tedde – ma in questo caso c´è stata anche la cordialità, che ha fatto in modo che le cose andassero a buon fine con più facilità". . |
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